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martedì 2 agosto 2022

"Benvenuti al 33° Mladifest. Benvenuti a casa!": Più di 70 paesi si sono iscritti al Mladifest e 483 sacerdoti hanno concelebrato


 CON UNA CERIMONIA EUCARISTICA SI è APERTA LA 33° FESTA DELLA GIOVENTÙ
Numerose bandiere sono state nuovamente sventolate davanti all'altare maggiore della chiesa di San Giacomo, e già durante il rosario alle 18 i banchi erano già pieni di pellegrini. Alle 19:00 è iniziata l'apertura ufficiale del 33° Mladifest con il brano "Hosanna in the Heights" eseguito da un coro e un'orchestra internazionale vestiti con magliette gialle del Mladifest e una tradizionale sfilata di rappresentanti dei partecipanti Paesi.

 



All'inizio della processione, con un grande applauso, il parroco di Medjugorje, Fra Marinko Šakota, si è rivolto alla folla con parole di benvenuto, dicendo che più di 70 paesi si erano iscritti al Mladifest: "Benvenuti al 33° Mladifest. Benvenuto a casa! Che gioia quando abbiamo una Madre che ci aspetta!"

    



Dopo il corteo, è iniziata la solenne celebrazione eucaristica con una solenne processione all'altare esterno, dove con mons. Aldo Cavalli e altri otto vescovi e numerosi sacerdoti (c'erano in totale 483 sacerdoti nella concelebrazione) sono venuti stasera il precelebrante, mons. Juan José Omella, cardinale di Barcellona e presidente della Conferenza episcopale spagnola, che è a Medjugorje dal 30 luglio, e che tornerà a Santiago de Compostela il 3 agosto per partecipare a un incontro con i giovani pellegrini europei in preparazione al mondo Incontro dei giovani con Papa Francesco nel 2023.



Fra Marinko Šakota all'inizio dell'Eucaristia ha salutato stasera l'intercessore della celebrazione, mons. Juan José Omella e lo accolse a Medjugorje. Poi ha salutato uno dei concelebranti della celebrazione, mons. Aldu Cavalli, visitatore apostolico con un ruolo speciale per la parrocchia di Medjugorje, che ha ringraziato per il servizio e la presenza a Medjugorje, per aver guidato tutto e per aver incontrato con tanta gioia i pellegrini che giungono da tutto il mondo. E poi lo ha invitato a leggere ai presenti il ​​messaggio che il Santo Padre, Papa Francesco, ha inviato anche quest'anno ai giovani. mons. Cavalli ha letto il messaggio in croato:

👉MESSAGGIO DI PAPA FRANCESCO AI GIOVANI


Poi è iniziata la Santa Messa, che il Cardinale Mons. Juan José Omella ha parlato in spagnolo

SERMONE:

Nella sua predica, mons. Juan José Omella ha toccato molti temi con i quali ha voluto incoraggiare i giovani a utilizzare con qualità questo tempo di Mladifest per un incontro più profondo con Gesù che li libererà dai loro fardelli, peccati e gioghi, che li rafforzerà e li guarirà nel sacramenti, perché possano essere le mani di Dio e la presenza di Dio in questo mondo.

Tra l'altro ha detto: Cari fratelli e sorelle, sono profondamente grato di poter essere con voi in questa terra di Maria e celebrare questa messa di apertura del 33° Mladifest. Poi ha salutato tutti i sacerdoti ei presenti e tutti individualmente. Ha anche detto che viene dalla Spagna, un paese spiccatamente mariano.

Cari giovani, è davvero impressionante ciò che la Madonna è disposta a fare per portarci a suo Figlio e nostro fratello Gesù Cristo. Ognuno di noi può chiedersi perché sono venuto in questo angolo d'Europa, cosa ci faccio qui? Mi chiedo anche questo? Ma se sei venuto qui, è perché Gesù e Maria volevano che venissi, quindi arrenditi a ciò che vogliono darti questa settimana.

La vita è preziosa e vale la pena di essere vissuta fino in fondo. Il male a volte può prendere il sopravvento e conquistare alcuni aspetti della nostra vita, ma con l'aiuto di Gesù e di Maria possiamo riconoscere quei parassiti che ci rubano la vita. Quali sono i nostri gioghi e catene che ci tolgono la gioia, e con cui siamo venuti qui: prestigio, pornografia, accumulo illimitato di piacere, reputazione, splendore esteriore...

Iniziamo la settimana in cui la preghiera, i sacramenti, e soprattutto l'Eucaristia, se ci mettiamo nelle mani della Madonna e di Gesù, ci libereranno da questi gioghi. Gesù vuole accoglierti nel sacramento della confessione e purificarti e liberarti dai pesi che ti appesantiscono. Dio è l'unico che può liberarci dai nostri pesi, peccati e problemi che ci opprimono. Non cadiamo nelle grinfie di chi ci offre soluzioni facili e veloci. Dio lo farà nel modo giusto e al momento giusto perché il tempo di Dio non è il nostro tempo, quindi approfitta di questa settimana in questo luogo chiamato il confessionale del mondo.

Sai che non c'è giogo o vincolo di schiavitù che possa offendere Dio. Non c'è giogo che possa resistere alla potenza di Dio. La nostra bandiera non è la paura, ma l'amore e la gioia! Quando siamo vicini a Dio, la paura scompare, appaiono la speranza e la gioia e il desiderio di creare un mondo nuovo in cui siamo tutti fratelli e sorelle. Questa è la verità contenuta nello slogan scelto per il motto di Mladifest: Impara da me e troverai la pace! Gesù lo dice a tutti noi, ma specialmente a voi giovani che siete il PRESENTE della nostra società. "Impara da me che sono mite e umile di cuore, perché il mio giogo è dolce e il mio peso è leggero!

Non aver paura di riposarti dai tuoi fardelli e dalle tue preoccupazioni, dai tuoi peccati e dai tuoi gioghi, impara da Gesù a liberarti dei tuoi dubbi.

Ascolta, questa sarà una settimana unica, non lasciarti sfuggire. Vivrete una settimana speciale di esercizi spirituali in compagnia di nostra Madre, la Madre della Chiesa. Questo è esattamente ciò che abbiamo sentito nel Vangelo poco fa. E Gesù aveva bisogno di un momento di ritiro dalle persone. Anche noi abbiamo bisogno di quei momenti di pace, preghiera e amore.

In questi giorni ci sarà tempo per tutto, ma per favore fate un uso intensivo del vostro tempo per la preghiera personale e comunitaria. Se non ci riesci, chiedi l'aiuto delle tue guide, dei sacerdoti...

Tutto ciò che vedremo e ascolteremo qui sono i mezzi che Dio utilizzerà per scendere nella nostra vita e per dirci che ci conosce, ci ama e che ha dato la sua vita per noi, per sconfiggere la morte e trasformarla in vita . Perché Dio ha bisogno che tu sia le sue mani in questo mondo!

Al termine della sua lunga predica, durata fino alle 21:30, mons. Juan ha chiesto a tutti i presenti di chiudere gli occhi, di chiedere allo Spirito Santo di venire ad aprire la porta del loro cuore e di convertirlo. Disse: "Di' al Signore: eccomi, vieni, vieni, Signore, vieni nel mio cuore e trasformami". Digli: fa' che il mio cammino sia il cammino della santità e puoi contare su di me per venire con te a trasformare il mondo! Santa Maria, Regina della Pace, prega per noi e per il mondo intero Amen".



Prima della benedizione vera e propria, P. Marinko ha ringraziato ancora una volta tutti gli intercessori e ha inviato informazioni e annunci per il giorno successivo. Come lunedì 2 agosto, la chiesa celebra la festa di Nostra Signora degli Angeli, Portijunkula, padre Marinko ha invitato tutti i giovani a sfruttare l'occasione per confessarsi.

Anche quest'anno i giovani potranno scrivere le loro preghiere, auguri, ringraziamenti e simili su una tela lunga 100 metri preparata dalla comunità del Cenacolo e curata da Frama Medjugorje. L'ultima sera del Festival, giovedì, prima dell'inizio della Santa Messa, Frama, sacerdoti e pellegrini porteranno la tela tra le mani all'altare e la presenteranno alla Santa Messa!

La Santa Messa è durata fino alle 21:30, seguita dall'adorazione davanti al Santissimo.

 
medjugorje-info.com

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