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martedì 31 maggio 2022

5° giorno: Novena allo SPIRITO SANTO con i messaggi della Regina della Pace

 


MESSAGGIO DEL 23 GENNAIO 1984
(Messaggio straordinario)

«Continuate a pregare. Non fate ritornare in voi l’uomo vecchio. Non soffocate lo Spirito Santo. Al mattino alzatevi più presto per poter pregare di più e meglio. Scegliete poi un giorno della settimana e dedicatelo ai poveri e agli ammalati: non dimenticateli».
 
Novena allo SPIRITO SANTO
5° Giorno
Invocazione allo SPIRITO SANTO
Vieni, Santo Spirito, manda a noi dal Cielo un raggio della tua luce.
Vieni, padre dei poveri, vieni, datore dei doni, vieni, luce dei cuori.
Consolatore perfetto, ospite dolce dell'anima, dolcissimo sollievo.
Nella fatica, riposo, nella calura, riparo, nel pianto, conforto.
O luce beatissima, invadi nell'intimo il cuore dei tuoi fedeli.
Senza la tua forza, nulla è nell'uomo, nulla senza colpa.
Lava ciò che è sordido, bagna ciò che è arido, sana ciò che sanguina.
Piega ciò che è rigido, scalda ciò che è gelido, drizza ciò che è sviato.
Dona ai tuoi fedeli che solo in te confidano i tuoi santi doni.
Dona virtù e premio, dona morte santa, dona gioia eterna. Amen.
 
Spirito Santo, amore e soavità del Padre e del Figlio, fiore e profumo della santità di Dio, fuoco divino acceso in me, rendi tutto nuovo il mio cuore; togli ogni macchia e oscurità, brucia ogni impurità e rendimi conforme all'immagine del Figlio divino. Spirito di fuoco che ti degni di abitare personalmente in me per santificarmi, accendi in me questo fuoco d'amore; penetra e investi con la tua fiamma tutta l'anima mia; scaccia ogni affetto disordinato; spingimi a conquiste apostoliche; donami la grazia di essere fiamma e di ardere di puro ed eterno amore.
3 Gloria al Padre

Sai lodare Dio per ciò che ha fatto nella tua vita?- Commento di don Luigi Maria Epicoco al Vangelo di oggi

 


Sai lodare Dio per ciò che ha fatto nella tua vita?
don Luigi Maria Epicoco 
 
Il Magnificat: la capacità di saper cantare la gratitudine per la propria vita, per ciò che il Signore ha operato, per una logica che per molto tempo non riuscivamo a capire ma che ad un tratto diventa evidente.
 
Il luogo dove Maria incontrò Elisabetta: il Santuario della Visitazione, 
EIN KAREM a Gerusalemme VIDEO👇


Il Vangelo di oggi è il racconto della festa liturgica dellavisitazioneche celebriamo proprio in questo giorno. La bellezza di questo brano famoso credo che sia in un dettaglio apparentemente silenzioso ma pieno di suggestione:
NTC

In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda.

Maria va da Elisabetta

Il camminare di Maria è un elemento che ci suggerisce tante cose. La prima cosa è che un’autentica esperienza di fede deve suscitare delle decisioni, dei cambiamenti, dei movimenti esistenziali.

Maria ha appena ricevuto l’annuncio dell’angelo, e l’evangelista Luca ponendo immediatamente dopo questo racconto, sembra volerci dire che è incomprensibile un’esperienza spirituale così profonda senza un cammino concreto successivo.
Maria si mette in cammino

La seconda cosa che ci suggerisce è l’idea stessa di cammino: Maria sente di dover procedere, di dover cominciare gradualmente a fare qualcosa. È una sorta di icona della gradualità e della crescita.
Il Magnificat

E l’apice di questa crescita è il Magnificat, cioè la capacità di saper cantare la gratitudine per la propria vita, per ciò che il Signore ha operato, per una logica che per molto tempo non riuscivamo a capire ma che ad un tratto diventa evidente.
Paolo Zanarella
Maria porta gioia in casa di Elisabetta

Oggi è la festa in cui Maria porta gioia in casa di Elisabetta e riceve gioia nel suo cuore, quasi a ricordarci che ogni cammino di fede non è mai un cammino solitario ma produce dinamiche relazionali in cui si dà e si riceve senza capire il confine in cui è ben chiaro chi dona e chi accoglie.

Infatti molti che donano in realtà alla fine si accorgono di aver ricevuto molto di più.

lunedì 30 maggio 2022

"Ci troviamo ora nella novena dello Spirito Santo, che può compiere miracoli...": CATECHESI di Padre Slavko


 Padre Slavko: Fate ciò che lo Spirito Santo vi ispira, perché lo Spirito Santo in voi e attraverso di voi possa cominciare ad operare miracoli

Ci troviamo ora nella novena dello Spirito Santo, che può compiere miracoli. I miracoli devono avvenire nelle nostre vite prima che possano verificarsi in quelle degli altri, attraverso di noi. Per noi qui, il miracolo più grande sarebbe la disponibilità alla riconciliazione, al perdono e la preghiera per il perdono. Solo lo Spirito Santo ne è capace, perché le ferite sono davvero profonde. Per capire correttamente l'appello di questo messaggio dobbiamo pensare alla prima Pentecoste, in cui i cuori degli Apostoli vennero meravigliosamente trasformati.

Certo, questo non riguarda solo quelli che sono stati colpiti da questa guerra, ma tutte le persone.

Non è sempre necessario che i miracoli siano grandi o spettacolari. Quando qualcuno perdona, è già un grande miracolo dello Spirito Santo. Maria, Regina della Pace, che fu la prima a vivere il grande miracolo dell'incarnazione attraverso lo Spirito Santo, sa di cosa sta parlando. È quindi bene rispondere a ogni sua chiamata.

Ognuno di voi è importante nel mio piano di salvezza

Nella lettura evangelica della novena di Pentecoste, sentiamo che Gesù ha pregato per noi affinché rimanessimo fedeli nell'amore, nella verità, nella gioia e avessimo fede in Lui. Ha pregato perché la nostra gioia, che Lui ci ha dato, diventasse più grande. Secondo questo messaggio, Maria fa lo stesso. Prega per ciascuno di noi così che possa accadere quello che Gesù ha promesso. Lei sa che ognuno di noi è importante per il suo piano, che senza di noi non può realizzarsi Quel piano ha inizio nei nostri cuori e attraverso di noi può trasmettersi alle famiglie, ai gruppi di preghiera, alle comunità e alla Chiesa e quindi anche al mondo intero. Dovremmo farci i fattori di moltiplicazione di questa pace. Ringraziamo Dio che molti hanno già ricevuto da Maria la comprensione di questo e fanno molto a livello spirituale, psichico e fisico per i bisognosi. Non avremmo potuto immaginare che quelli che sono venuti a Medjugorje in pellegrinaggio nei primi dieci anni sarebbero poi diventati tanto attivi nell'aiutarci! Siamo estremamente grati a tutti e li consideriamo ogni giorno nelle nostre preghiere. Il piano di salvezza supera le frontiere di questi paesi in guerra. Il piano è universale. Pieni di Spirito Santo, possiamo capire questo piano di salvezza e accettarlo con tutto il cuore.

Portatori del bene e della pace

Con questa "espressione francescana" Maria ci fa capire qual è il nostro compito. Anzitutto, questo bene e questa pace devono trovare spazio nei nostri cuori prima che possiamo offrirli ad altri. Oggi è proprio questa gente di cui abbiamo bisogno.

Ovunque vediamo tanta cattiva volontà che prende gusto nel distruggere e quindi la gente che sia capace di portare la pace e il bene è sempre più preziosa. La battaglia contro tutto ciò che è negativo e distruttivo deve essere aperta. Il male sembra molto ben organizzato, mentre il bene, la pace e tutto ciò che è costruttivo sembra debole e disorientato. Qui possiamo ricordare il messaggio dell'agosto 1991, quando Maria ci ha parlato di Fatima per la prima e unica volta. Ci invitò allora a pregare e a fare sacrifici affinché il suo Cuore Immacolato potesse trionfare.

Dio Stesso dà pace e bene solo a coloro che volgono il cuore a Lui e a coloro che pregano.

La conversione è l'unica chiara condizione per ottenere la grazia della pace. Lo stesso significato della pace è l'abbandono del male, l'allontanamento da esso e la simultanea apertura alla grazia di Dio. E non dovremmo nemmeno trascurare di seguire la seguente invocazione:

Pregate, pregate, pregate

Se Maria ce lo ripete 3 volte, allora ha un significato davvero speciale. Quindi cade ogni scusa e si deve prendere la decisione di pregare con costanza. Lo Spirito Santo è la condizione e senza non possiamo andare avanti. Egli riempirà i cuori della gente con i suoi doni, li illuminerà e mostrerà loro cosa devono fare. Ecco quindi che mi rivolgo a tutti i gruppi di preghiera e a tutti gli individui che hanno accettato Medjugorje, invitandoli ad aprirsi completamente allo Spirito di Dio, affinché Egli possa compiere davvero la sua opera. Non c'è spazio per la paura, la sfiducia o le distrazioni. Dobbiamo fare quello che chiede da noi. Lei sa bene quello che dice. Tutti possiamo sentire nell'aria la grande battaglia fra l'amore e l'odio, la luce e le tenebre, la fede e la mancanza di fede, la misericordia e i suoi impietosi oppositori. Da tutto ciò deriva l'appello ad impegnarci nella battaglia contro la propensione alla distruzione. Maria, Colei che ha sconfitto Satana, è con noi. Lei è la Madre di Gesù e la Sposa dello Spirito. Fate ciò che vi dice e...

Fate ciò che lo Spirito Santo vi ispira...

... perché lo Spirito Santo vi aiuterà a fare grandi opere! Vi aiuterà in particolare ad arrendervi a Dio.

Cari amici, pregate, pregate, pregate affinché il piano di salvezza sia compiuto Auguriamoci di comprendere tutti quanto importanti siamo per Dio. Con questo nel cuore, vi saluto tutti e vi ripeto l'appello: pregate, pregate, pregate.

Signore, Padre dei Cieli, manda nei nostri cuori il Tuo Spirito Santo affinché possa compiere miracoli in noi e attraverso noi. Perdonaci di essere spesso così chiusi alla Sua grazia e alle Sue opere e di collaborare così raramente con tutto il cuore. Facci capire che ognuno di noi è importante per il piano della salvezza e concedici la grazia di diventare messaggeri di pace e di tutto ciò che è buono. Perdonaci, Padre, perdona questa Parrocchia, perdona la nostra Chiesa che è la Tua Chiesa, se non abbiamo con tutto il cuore e con tutta la forza del Tuo Spirito diffuso più pace e più bene. Possa il Tuo Spirito Santo illuminarci e rinnovarci e attraverso noi rinnovare la Chiesa e il mondo intero. Questo Ti chiediamo assieme a Maria che è nostra madre e che è sempre stata totalmente aperta al Tuo Spirito Santo, nel nome di Tuo Figlio Gesù Cristo. Amen.

L'altare di Tihaljina è stato restaurato e decorato, con un nuovo mosaico

 

 

L'altare di Tihaljina in una nuova veste
La Chiesa dell'Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria a Tihaljina (comune di Grude) è una delle mete preferite dei pellegrini di Medjugorje.

Non solo il famoso sacerdote di Medjugorje P. Jozo Zovko vi rimase per anni , ma soprattutto perché c'è una bella statua della Madonna che, secondo i veggenti, ricorda di più la Madonna che vedono nelle loro visioni.


Ricordiamo che nel 2014 la chiesa è stata ben adattata, soprattutto grazie alle donazioni dei pellegrini italiani. Facciata, infrastrutture, impianto audio, illuminazione, impianto idraulico completamente rinnovati.

In questi giorni l'altare, parte absidale, è stato restaurato e decorato, con l'installazione di un nuovo mosaico.

 

 Foto: Mario Ostojić
 
 medjugorje-info.com

Medjugorje con i santuari di tutto il mondo: martedì 31 maggio, Rosario con papa Francesco per la PACE

 

 
Quest'anno il cambio di orario del programma di preghiera serale nella parrocchia di Medjugorje inizia il giorno prima, martedì 31 maggio, per un motivo eccezionale. Vale a dire, quel giorno reciteremo il rosario con papa Francesco sulla sua intenzione per la pace nel mondo, per la fine della guerra in Ucraina. Ecco perché il rosario inizierà alle 18 e la Santa Messa alle 19. Attraverso la preghiera del rosario, entriamo in contatto con Papa Francesco e con i santuari di tutto il mondo", ha annunciato dall'ufficio parrocchiale di Medjugorje.

La Santa Messa il 31 maggio, dopo la preghiera del rosario, sarà celebrata dal Visitatore Apostolico con un ruolo speciale per la parrocchia di Medjugorje, Mons. Aldo Cavalli.
 
radio-medjugorje.com 

"Tu sei un esempio di amore donato per l'altro"- Si è svolto a Medjugorje, dal 28 e 29 maggio il pellegrinaggo per le persone e i bambini con disabilità

 

 

foto: Mateo Ivanković

Un evento speciale nella parrocchia di Medjugorje 
 
Purtroppo gli ultimi due anni (2020 e 2021) non si sono svolti i Pellegrinaggi per persone e bambini con disabilità,  a causa della situazione nel mondo e nel nostro Paese causata dalla pandemia.

La particolarità di questi pellegrinaggi era il coinvolgimento di molte associazioni, comunità e scuole che sarebbero venute con i loro membri,  amici ei loro volontari, e poi i locali di Medjugorje che avrebbero offerto ai pellegrini un soggiorno gratuito. Anche le associazioni o le comunità locali sarebbero coinvolte nell'assistenza all'attuazione del programma o nel portare persone immobili sulle colline di Medjugorje.

Dopo questa pausa di due anni, a Medjugorje sono ricominciati i pellegrinaggi di diverse associazioni di persone con disabilità, che hanno espresso individualmente il desiderio di continuare questo pellegrinaggio internazionale.


Sabato e domenica 28 e 29 maggio l'Associazione dei Volontari “S. Filip Neri” di Spalato. In collaborazione con l'Associazione “Meeting” di Citluk, che è stata organizzatrice di Pellegrinaggi Internazionali, è stato concordato di organizzare un INCONTRO nella sala del Villaggio della Madre per i pellegrini, ma anche membri delle associazioni locali. Questo INCONTRO doveva essere un ricordo degli ultimi 8 Pellegrinaggi e un annuncio per un futuro pellegrinaggio che, se le circostanze lo permetteranno, potrebbe aver luogo l'anno prossimo.
 
foto: Mateo Ivanković

L'invito a salutare i partecipanti all'incontro è stato gentilmente accolto da mons. Aldo Cavalli, visitatore apostolico con un ruolo speciale per la parrocchia di Medjugorje, P. Marinko Šakota, parroco di Medjugorje e P. Dragan Ružić, direttore del Villaggio della Madre.

mons. Aldo Cavalli molto perspicacemente, dopo alcuni istanti trascorsi all'incontro, ha subito colto il BIT delle cose: “Qui si può vedere una cosa profonda: l'amore. Quando tua figlia o tuo figlio ti guardano e ti guardi l'un l'altro, allora si vede una cosa: l'amore. L'amore è grande. L'amore significa affrontare un'altra persona. Il compito di nostro Signore Gesù Cristo era questo. Prendi su di te i peccati dell'umanità caduta e muori d'amore. Il compito di noi sacerdoti è lo stesso, prendere su di noi i peccati e le debolezze dell'umanità e presentarli a Dio Padre. Voi genitori siete un esempio di ciò che dobbiamo essere nella nostra missione. Dio parlò al Suo popolo "Sai perché ti amo?" Ti amo perché ti amo". L'amore non ha motivo. L'amore è amore. Questo è ciò che stai dicendo ai tuoi figli e alle tue figlie, e puoi vederlo. Mia nonna e mio nonno erano sordi e muti, e io sono nato sano, potevo parlare e sentire. Ci amavamo, perché mi hanno parlato a modo loro e io ho parlato a modo mio. E siamo sempre riusciti ad andare d'accordo. Non perché parlassimo questo linguaggio materiale visibile, ma perché ci amavamo. Questo dovrebbe essere l'obiettivo più importante della nostra vita sacerdotale, augurare il bene. Per un solo motivo: perché voglio il meglio. Vi ringrazio ancora una volta per questo grande esempio che mi avete dato”, ha detto mons. Aldo Cavalli.
 

 


P. Marinko Šakota ha detto brevemente: “Quello che mons. Aldo Cavalli ha detto, posso dire lo stesso: l'amore si vede! Quando negli ultimi anni ci sono stati pellegrinaggi a Medjugorje per persone con disabilità e quando i nostri parrocchiani ti hanno ricevuto gratuitamente nelle loro case, mi sono congratulato con i parrocchiani e ti ho salutato, ma loro mi hanno detto: "Pastore, non abbiamo dato niente, siamo ricevuti! Abbiamo ricevuto tanto amore". Grazie di esistere. Grazie ai compagni e ai genitori che sono con queste creature di Dio. Questo è un grande amore. È amore disinteressato. È amore materno. E grazie per questo".
 


Dopo P. Marinko, le parole di benvenuto sono state inviate anche da P. Dragan Ružić, direttrice del Villaggio della Madre: “Sono felice di poter pronunciare il mio discorso a questo speciale coro di pellegrini. Forse qualche pellegrino speciale, ma la cui unicità non è uno svantaggio, ma in questo contesto diventa un valore aggiunto. Qui varrebbe la pena raccontare le parole di sant'Agostino e affermare "Chiunque compie un tale pellegrinaggio, prega due volte". Allo stesso tempo, sono felice che il Villaggio della Madre possa fornire l'infrastruttura per questo incontro. Secondo la testimonianza di molti che vengono a Medjugorje, qui è possibile trovare pace, calore e senso di accoglienza. Questo è esattamente ciò che possiamo trovare quando siamo vicini alla Madre. In questo luogo dove è stata mandata ad incontrarci, voglio che tutti noi sentiamo oggi e domani che Dio ci ama allo stesso modo. Che vuole che riconosciamo in lui l'unico Salvatore e Guaritore. Sperimentiamo la vicinanza della Madonna in tutto ciò che accadrà in questo incontro, la sua premura e il desiderio di imitare suo Figlio Gesù Cristo. Voglio che vi sentiate a vostro agio, accettati e sereni qui nel Villaggio della Madre”, ha detto a tutti p. Dragan Ružić.

Al termine della parte introduttiva, alcune parole sono state pronunciate dai rappresentanti delle due associazioni che hanno organizzato questo incontro.
 
 medjugorje-info.com

4 giorno: Novena allo SPIRITO SANTO con i messaggi della Regina della Pace

 


MESSAGGIO DEL 29 DICEMBRE 1983
(Messaggio straordinario)

La gente prega in modo sbagliato. Si reca nelle chiese e nei santuari per chiedere qualche grazia materiale. Pochissimi, invece, chiedono il dono dello Spirito Santo. La cosa più importante per voi è proprio implorare che discenda lo Spirito Santo perché se avete il dono dello Spirito Santo avete tutto.
 
 
Novena allo SPIRITO SANTO
4° Giorno:
Invocazione allo SPIRITO SANTO
Vieni, Santo Spirito,
manda a noi dal Cielo un raggio della tua luce.
Vieni, padre dei poveri, vieni, datore dei doni, vieni, luce dei cuori.
Consolatore perfetto, ospite dolce dell'anima, dolcissimo sollievo.
Nella fatica, riposo, nella calura, riparo, nel pianto, conforto.
O luce beatissima, invadi nell'intimo il cuore dei tuoi fedeli.
Senza la tua forza, nulla è nell'uomo, nulla senza colpa.
Lava ciò che è sordido, bagna ciò che è arido,sana ciò che sanguina.
Piega ciò che è rigido, scalda ciò che è gelido, drizza ciò che è sviato.
Dona ai tuoi fedeli che solo in te confidano i tuoi santi doni.
Dona virtù e premio, dona morte santa, dona gioia eterna.
Amen.
 
"Spirito Santo, verità e luce beatissima, sento una profonda amarezza nel constatare che tu sei quasi completamente sconosciuto o dimenticato dalla maggior parte di noi. Non ti pensiamo mai, distratti come siamo da tante preoccupazioni, assorbiti dallo spirito del mondo, sbadati e incuranti delle tue premure e delicatezze. Quale ingratitudine! Gran parte di questa colpa è nostra, che non viviamo questa verità e della quale quasi mai parliamo alle anime. Accogli, Spirito divino, questi miei poveri sentimenti, in riparazione di così deplorevole dimenticanza e per implorare tanta luce per me, per i sacerdoti e per i fedeli".
 
3 Gloria al Padre

30 maggio: SANTA GIOVANNA D'ARCO- VIEO E PREGHIERE «SIGNORE, DIO DEGLI ESERCITI»....

 



SANTA GIOVANNA D'ARCO


Rouen, Francia, 30 maggio 1431
 
VIDEO SU  SANTA GIOVANNA D'ARCO👇



Figlia di contadini, analfabeta, lasciò giovanissima la casa paterna per seguire il volere di Dio, rivelatole da voci misteriose, secondo il quale avrebbe dovuto liberare la Francia dagli Inglesi. Presentatasi alla corte di Carlo VII, ottenne dal re di poter cavalcare alla testa di un'armata e, incoraggiando le truppe con la sua ispirata presenza, riuscì a liberare Orleans e a riportare la vittoria di Patay. Lasciata sola per la diffidenza della corte e del re, Giovanna non potè condurre a termine, secondo il suo progetto, la lotta contro gli Anglo-Borgognoni; fu dapprima ferita alle porte di Parigi e nel 1430, mentre marciava verso Compiegne, fatta prigioniera dai Borgognoni, che la cedettero agli Inglesi. Tradotta a Rouen davanti a un tribunale di ecclesiastici, dopo estenuanti interrogatori fu condannata per eresia ed arsa viva. Fu riabilitata nel 1456. Nel 1920 Benedetto XV la proclamava santa.

«SIGNORE, DIO DEGLI ESERCITI»
Preghiera di S.Teresa di Gesù Bambino ispirata da un’immagine rappresentante la Venerabile Giovanna d’Arco.
 

 
Signore, Dio degli eserciti, che ci avete detto nel vostro Van­gelo: «Non sono venuto a portare la pace ma la spada» armate­mi per la lotta, io ardo di combattere per la vostra gloria, ma vi supplico, fortificate il mio Scoraggio … Allora con il Santo re David io potrò gridare: «Voi solo siete il mio scudo, e voi, Signore, preparate le mie mani alla guerra … ».

O mio Diletto! Io comprendo a quale combattimento voi mi destinate, non è sui campi di battaglia che io lotterò …

Io sono prigioniera del vostro Amore, ho liberamente ribadi­to la catena che mi unisce a Voi e mi separa per sempre dal mondo che voi avete maledetto … La mia spada non è altro che l’Amo­re, con esso io scaccerò lo straniero dal regno. Vi farò procla­mare Re nelle anime che rifiutano di sottomettersi alla vostra Potenza Divina.

Senza dubbio, Signore, uno strumento debole come me stes­sa non vi è necessario, ma Giovanna vostra vergine e valorosa sposa ha detto: «Bisogna combattere perché Dio doni la vit­toria». O mio Gesù, io combatterò quindi per vostro Amore fino alla sera della mia vita. Poiché non avete voluto gustare riposo sulla terra, io voglio seguire il vostro esempio e spero così che questa promessa uscita dalle vostre labbra Divine si realizzerà per me: «se qualcuno mi segue, in qualsiasi luogo Io sia egli pure vi sarà, e il Padre mio l’onorerà».

Essere con voi, essere in voi, ecco il mio unico desiderio … la certezza che voi mi date della sua realizzazione mi fa sop­portare l’esilio in attesa del giorno radioso del Faccia a Faccia eterno! …


PREGHIERA A SANTA GIOVANNA D'ARCO

1 - O gloriosa Vergine Giovanna D'Arco che, in tante battaglie vittoriosa, foste sostegno ai vostri soldati e terrore agli avversari, accoglietemi, ve ne prego, sotto la vostra protezione ed ottenetemi conforto nel combattere le sante battaglie del Signore. Gloria..


2 - O gloriosa Vergine Giovanna D'Arco, che forte nella fede e nella pietà, viveste gli anni della vostra giovinezza in una purezza angelica, aiutatemi a mantenere sempre, in questi tempi così difficili, l'anima mia immune dalle sozzure del peccato e dal veleno dell'incredulità. Gloria..


3 - O gloriosa Vergine Giovanna D'Arco, che obbediste sempre, anche con il sacrificio degli affetti famigliari, alle voci celesti che vi facevano conoscere la divina volontà intorno alla missione affidata da Dio al vostro umile braccio, fate che io adempia fedelmente i divini voleri e accolga docilmente i buoni consigli e le ammonizioni dei miei genitori e superiori. Gloria..


4 - O gloriosa Vergine Giovanna D'Arco, che nel nome di Dio e dei vostri Santi Protettori, vinceste, in battaglie sanguinose ed ostinate, i nemici della vostra patria e del vostro re, sostenete la mia debolezza nella lotta aspra e quotidiana contro i miei nemici spirituali, il mondo, il demonio, la carne, affinché ne riporti vittoria per servire il Re del Cielo e raggiungere la vera patria del Paradiso. Gloria..


5 - O gloriosa Vergine Giovanna D'Arco, che, per la verità e la giustizia, affrontaste l'iniquità di giudici perversi, le sofferenze di un lungo carcere, il tradimento, l'abbandono e l'orribile strazio del rogo, dove foste bruciata viva, sorreggetemi, vi scongiuro, nella sincera e coraggiosa professione della fede, e assistetemi fino alla morte, perchè io ne custodisca immacolato e intatto il prezioso tesoro. Gloria..


domenica 29 maggio 2022

3° giorno: NOVENA ALLO SPIRITO SANTO CON I MESSAGGI DELLA REGINA DELLA PACE

 


MESSAGGIO DEL 2 APRILE 2013 (MIRJANA)
Cari figli, vi invito ad essere nello spirito una cosa sola con mio Figlio. Vi invito affinché, attraverso la preghiera e per mezzo della Santa Messa, quando mio Figlio si unisce a voi in modo particolare, cerchiate di essere come Lui. Affinché siate, come Lui, sempre pronti a compiere la volontà di Dio, e non a chiedere che si realizzi la vostra. Perché, figli miei, per volontà di Dio siete ed esistete ma, senza la volontà di Dio, siete un nulla. Io, come Madre, vi chiedo di parlare della gloria di Dio con la vostra vita, perché in questo modo glorificherete anche voi stessi, secondo la sua volontà. Mostrate a tutti umiltà ed amore verso il prossimo. Per mezzo di questa umiltà e di questo amore, mio Figlio vi ha salvato e vi ha aperto la via verso il Padre Celeste. Io vi prego di aprire la via verso il Padre Celeste a tutti coloro che non l'hanno conosciuto e non hanno aperto il proprio cuore al suo amore. Con la vostra vita aprite la via a tutti coloro che stanno ancora vagando in cerca della verità. Figli miei, siate miei apostoli che non hanno vissuto invano. Non dimenticate che verrete davanti al Padre Celeste e gli parlerete di voi. Siate pronti! Di nuovo vi ammonisco: pregate per coloro che mio Figlio ha chiamato, ha benedetto le loro mani e li ha donati a voi. Pregate, pregate, pregate per i vostri pastori. Vi ringrazio.
 
NOVENA ALLO SPIRITO SANTO

La novena proposta da sant’Alfonso Maria de’ Liguori arricchita da altre bellissime meditazioni.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, Amen.
Vieni Spirito Santo, manda a noi dal cielo un raggio della tua luce, vieni Padre dei poveri, vieni Datore dei doni, vieni Luce dei cuori. Consolatore perfetto, ospite dolce dell’anima dolcissimo sollievo, nella fatica riposo, nella calura riparo, nel pianto conforto. Oh Luce Beatissima, invadi nell’intimo il cuore dei tuoi fedeli, senza la Tua forza nulla è nell’uomo, nulla è senza colpa. Lava ciò che è sordido, bagna ciò che è arido, sana ciò che sanguina, piega ciò che è rigido, scalda ciò che è gelido drizza ciò che è sviato. Dona ai tuoi fedeli che solo in Te confidano i Tuoi sette santi doni. Dona virtù e premio, dona morte santa, dona gioia eterna, amen.


3° giorno: Il dono della scienza
Vieni, Spirito creatore e creativo: vieni, e aprici gli occhi perché possiamo contemplare il mistero di Dio all’opera nella storia. Vieni, Spirito consolatore, e aprici il cuore perché possiamo conoscere come noi, grazie a te, siamo parte creativa di quel mistero. Vieni, Spirito di Cristo, e mostraci il volto di Gesù nella storia, mostraci il volto della Chiesa di Gesù. (Card. C.M. Martini)
spirito santo2Spirito Santo, divino consolatore! Io ti adoro come mio vero Dio, come Dio Padre e Dio Figlio.
Io ti offro il mio cuore e ti rendo atti di grazia per tutti i benefici che hai riversato e che riversi ancora senza sosta sul mondo. Tu che sei l’Autore di tutti i doni soprannaturali e che hai riempito d’immenso piacere e di tutte le consolazioni l’anima della Beata Madre di Dio, io ti prego di visitarmi per la tua grazia e di accordarmi il dono della scienza, affinché io possa conoscere fino in fondo le cose di Dio e, illuminato dalle tue sante istruzioni, io cammini senza mai deviare nella via verso la mia salvezza eterna.
Pater, Ave, 3 Gloria

"Il miracolo che la Regina della Pace ha fatto a mia moglie.."- Testimonianza su Medjugorje

 


Buongiorno, il mio nome è Giuseppe Sorrentino e vorrei raccontare a tutti il miracolo che la Regina della Pace ha fatto a mia moglie. 
 
Il 18 marzo del 2019 le fu diagnosticato un tumore al polmone, MICROCITOMA IN STATO AVANZATO CON METASTASI ALL'ENCEFALO, INOPERABILE, fu sottoposta in primis a una serie di radioterapia al cranio e poi una serie di chemioterapia, tra una serie e l'altra decisi di portarla a Medjugorje, riusciva a malapena a camminare, giunti a Medjugorje nel primo pomeriggio andammo in chiesa a salutare la mamma Celeste, poi andammo alla statua di Gesù, dove tutti vanno ad attingere i fazzoletti sul ginocchio del Santissimo, dopo aver pregato ci sedemmo lungo il viale di fronte alla statua e guardai la croce bianca illuminata, mia moglie era accanto a me, dopo qualche istante riguardai la croce e la vidi girata verso la montagna dell'apparizione, riabbassai lo sguardo e chiesi a mia moglie, che anni prima era salita sulla montagna della croce bianca, e le chiesi se la croce fosse girevole, pensavo avesse un motore, e lei mi rispose di no, riguardai la croce ed era di nuovo rivolta verso il redentore. La mattina dissi a mia moglie che dovevo andare sulla collina dell'apparizione, lei non era in grado di seguirmi, giungemmo al parcheggio, mi scalzai, lasciai mia moglie vicino alla croce blu e salii scalzo fino alla Madonna pregando a ogni stazione, riscesi giù e sempre scalzo andammo a visitare la casa della veggente Viska, poi tornati in auto mi pulii i piedi con una tovaglietta che aveva mia moglie, durante la salita e la discesa non subii alcun danno ai piedi, non sentii alcun dolore. La tovaglietta mia moglie la tiene nella borsa sempre al seguito. Tornati a casa dovette fare la TAC di controllo col contrasto, risultato, tutto negativo, era pulita, tumore scomparso e metastasi scomparse. 
 
 Ieri mattina abbiamo ritirato la quinta TAC di controllo, negativa. Sono passati 3 anni e due mesi e mia moglie sta bene. 
Grazie a Dio e la Madonna, la nostra MAMMA CELESTE. 
Ho voluto raccontare questo miracolo che ho vissuto personalmente.  Mia moglie si chiama Graziella Bonaccorsi, è stata in cura all'ospedale Monaldi di Napoli, reparto pneumologia aoncologica dove ha subìto 6 cicli di chemio per un totale di 18 sedute, le radio, 37 al centro radioterapico di Agropoli (SA) in entrambe le strutture i medici dicevano testualmente, noi facciamo il possibile e poi guardando verso il cielo dicevano, poi dovete affidarvi a Lui. Non potrò mai dimenticare quelle parole. Viviamo in provincia di Salerno, esattamente a Torre Orsaia. Giuseppe Sorrentino
A gennaio fece la visita di controllo a Napoli, la dottoressa che visionò la TAC esclamò rivolta verso il cielo, CI HA MESSO LA MANO. 
Grazie a Gesù e Maria Regina nostra.
 

sabato 28 maggio 2022

La Vergine ha detto a Conchita che poco prima degli eventi si terrà un importante Sinodo - Garabandal: Le profezie stanno per adempiersi?

 


 
Garabandal: Le profezie stanno per adempiersi?


Una serie di eventi mondiali coincidono in questi tempi che sembrano confermare che il compimento delle profezie di Garabandal si avvicina. In breve, le profezie si riferiscono a un periodo di tribolazione per il mondo durante il quale un Avvertimento sarà dato simultaneamente a tutta l'umanità. Entro un anno dall'Avvertimento, a Garabandal avverrà un Miracolo che lascerà un segno visibile a tutti . Dopo il Miracolo, se l'umanità ancora non si rivolge al Signore, ci sarà una terribile punizione su scala mondiale.

Tra poco vedremo alcuni indicatori che indicano che il compimento di queste profezie è imminente. Una delle più sinistre è una dichiarazione della veggente Mari-Loli, che ha affermato che la Madonna aveva rivelato che l'Avvertimento sarebbe avvenuto in un momento in cui "la Russia invaderà improvvisamente e inaspettatamente gran parte del mondo libero " . Dopo la caduta dell'URSS nel 1991, molte persone pensavano che una tale previsione fosse diventata inverosimile. Eppure, mentre guardiamo, la Russia ha lanciato un'invasione non provocata di uno dei più grandi paesi d'Europa, quasi precipitando un disastro globale con il suo sconsiderato bombardamento di un enorme reattore nucleare la notte del 3 marzo.

LE VISIONI DI GARABANDAL, 1961-65
Tra il 1961 e il 1965, quattro ragazze del villaggio di Garabandal, nel nord della Spagna, hanno affermato di aver visto la Madonna migliaia di volte. Sebbene le apparizioni non siano mai state formalmente approvate dalla Chiesa, le visioni sono state accompagnate da una miriade di fenomeni che sfidano la spiegazione naturale . Questi includono levitazioni, marce estatiche, lettura della mente, intorpidimento al dolore, locuzioni, guarigione e intuizioni soprannaturali. Professionisti medici, inclusi medici e psichiatri, hanno assistito a un'enorme moltitudine di tali eventi e ne hanno testimoniato per iscritto.

Mentre sembrava molto chiaro agli spettatori di Garabandal che stava succedendo qualcosa di ultraterreno, la diocesi locale di Santander ha adottato un approccio molto negativo agli eventi. Padre José Luis Saavedra, sacerdote dell'ordine del Focolare della Madre, ha svolto la sua tesi di dottorato sulle apparizioni a Garabandal. Ha riscontrato che l'indagine sulle visioni condotta dalla diocesi locale non seguiva standard standard di imparzialità. L'originaria “indagine” sembrava intesa a screditare le visioni per timore di possibili ripercussioni negative per la Chiesa. Poi, clamorosamente, nel maggio 1983, il dottor Luis Morales Noriega, il medico esperto dell'indagine diocesana, ritrattava la sua precedente opinione negativa. e ha riconosciuto l'autenticità delle apparizioni. Con sorpresa di tutti, dopo anni di negatività da parte delle autorità ecclesiastiche locali, il dottor Morales ha affermato che la sua nuova dichiarazione positiva è stata fatta con il permesso del vescovo di Santander.

MESSAGGI DA GARABANDAL
A differenza di Medjugorje, i messaggi di Garabandal sono pochissimi. Il primo messaggio fu letto ad alta voce dalle ragazze il 18 ottobre 1961: “ Dobbiamo fare molti sacrifici, fare molte penitenze e visitare frequentemente il Santissimo Sacramento. Ma prima, dobbiamo condurre una vita buona. Se non lo facciamo, saremo puniti. Il calice si sta già riempiendo, e se non cambiamo ci verrà addosso un castigo grandissimo ”.

Il secondo messaggio della Vergine, annunziato il 18 giugno 1965, fu ricevuto da Conchita González da sola : “ Poiché il mio Messaggio del 18 ottobre non si è adempiuto, e poiché non è stato fatto conoscere al mondo, dico tu che questo è l'ultimo. In precedenza, la Coppa era riempita; ora è straripante. Molti cardinali, vescovi e sacerdoti stanno seguendo la via della perdizione, e con loro portano molte più anime. Meno importanza viene data alla Santa Eucaristia. Dobbiamo allontanare da noi l'ira di Dio con i nostri sforzi. Se chiedi perdono con cuore sincero , Egli ti perdonerà ”.

Molte persone all'epoca hanno respinto questo secondo messaggio come completamente non plausibile. Come poteva la Madonna, tra tutte le persone, affermare che cardinali, vescovi e sacerdoti erano sulla via della dannazione? Tuttavia, dal nostro punto di vista sessant'anni dopo, possiamo vedere che questo messaggio conteneva una verità profetica che non sarebbe mai stata sospettata negli anni '60. La Chiesa è stata scossa negli ultimi decenni dalle rivelazioni dei malvagi abusi perpetrati sia da vescovi che da sacerdoti. Nessuno prevedeva questa possibilità nel 1965, portando molti a respingere l'annuncio di Conchita come un'invenzione umana.

LE PROFEZIE DI GARABANDAL
Secondo i veggenti, dopo un periodo di tribolazione, l'Avvertimento e il Miracolo avverranno nello stesso anno. Conchita ha descritto l'Avvertimento come una "correzione di coscienza" durante la quale a tutti nel mondo sarà data una rivelazione dello stato della loro anima davanti a Dio. Vedremo le conseguenze dei nostri peccati e proveremo dolore per loro. L'Avvertimento sarà un momento di grande grazia per l'umanità, una vera penetrazione dello Spirito Santo nel profondo del nostro cuore, ma sarà un evento traumatico quando riconosceremo la gravità dei nostri peccati e la nostra lontananza da Dio.

Il Miracolo avrà luogo a Garabandal entro un anno dall'Avvertimento. La Madonna ha rivelato la data a Conchita, che la annuncerà con otto giorni di anticipo. Nel 1971, parlando a un gruppo di americani, offrì queste informazioni rivelatrici : “ Avverrà tra l'otto e il sedici marzo, aprile o maggio. Non accadrà a febbraio o giugno. Sarà un giovedì alle 20:30. Coinciderà con un grande atto ecclesiastico nella Chiesa. Sarà la festa di un giovane santo martire dell'Eucaristia”.

Dopo il Miracolo, l'umanità avrà l'opportunità di fare ammenda e tornare al Signore. Se l'umanità continua a perseguire il materialismo empio che perseguiamo attualmente, allora un terribile Castigo cadrà sul mondo .

INDICAZIONI CHE GLI EVENTI SONO A PORTATA DI MANO.
Oltre alle indicazioni specifiche fornite da Conchita in merito alla data del Miracolo, i veggenti fecero una serie di altre dichiarazioni circa l'adempimento delle profezie (i dettagli si possono trovare online su vari siti come www.garabandal.org e http :/ /www.garabandal.ie/Our-Ladys-prophesies/ ).

LE PROFEZIE SI ADEMPIRANNO IN OCCASIONE DI UN SINODO IMPORTANTE
La Madonna disse a Conchita che le profezie si sarebbero adempiute nel momento in cui si sarebbe svolto un importante Sinodo nella Chiesa. Questo fatto ci è stato trasmesso in modo affidabile da Madre Nieves García, direttrice del collegio di Conchita a seguito delle visioni. In un'intervista , Madre Nieves García ha affermato che la Vergine ha detto a Conchita che poco prima degli eventi si terrà un importante Sinodo . Quando Conchita confidò la storia alla zia intorno al 1962, la zia le chiese: "Intendi un concilio?" (il Concilio Vaticano stava appena iniziando in questo momento). Conchita ha risposto: "No, la Vergine non ha detto il Concilio, ha detto il Sinodo, e credo che il Sinodo sia un piccolo Concilio". Come ha sottolineato Madre Nieves García, nessuno aveva sentito parlare di un Sinodo nei primi anni Sessanta; sembra impossibile che una ragazza di dodici anni possa parlare di qualcosa di così nuovo nella vita della Chiesa; inoltre, Conchita ha definito con molta precisione il Sinodo come un “piccolo consiglio” .

Papa Paolo VI istituì il Sinodo dei Vescovi nel settembre 1965, appena due mesi prima dell'ultima apparizione a Garabandal. Da allora, il Sinodo si è riunito ogni pochi anni. Evidentemente la Madonna non si riferiva a uno di questi regolari incontri sinodali. Dopotutto, la rivelazione che una profezia si adempirà in un anno in cui si verifica un evento regolarmente programmato non è affatto una rivelazione. Ma a Conchita è stato detto che il Sinodo in questione sarebbe stato “importante”, e l'attuale Sinodo sulla sinodalità lo è certamente. Per la prima volta sarà un Sinodo a dimensione globale. Ogni diocesi invita i suoi fedeli a partecipare. Il livello di consultazione e dialogo sarà di dimensioni mai viste nella storia della Chiesa. Il processo è già iniziato, proseguirà in varie fasi nei prossimi mesi e culminerà il prossimo anno a Roma . Da quando è stato istituito il Sinodo dei Vescovi nel 1965, non c'è stato altro candidato più probabile per il “ Sinodo importante ” che – secondo le parole di Madre Nieves García – costituirebbe un “avvertimento”.

DOPO IL PONTIFICATO DI PAPA BENEDETTO XVI
Il 3 giugno 1963, mentre Conchita si recava in chiesa per pregare per l'anima di Papa Giovanni XXIII appena morto, udì la voce della Madonna che diceva: «Dopo questo Papa ne restano solo tre. Allora sarà la fine dei tempi". Poco dopo, la Vergine Maria disse a Conchita che ci sarebbe stato anche un quarto Papa che "avrebbe governato la Chiesa per brevissimo tempo". Quest'ultima predizione è notevole perché si è avverata nei trentatré giorni di pontificato di Giovanni Paolo I, a sostegno dell'attendibilità del resto della profezia di Nostra Signora dei papi. Infatti, il breve pontificato di Giovanni Paolo I può essere preso come un segno che il primoaffermazione della Madonna: che dopo il terzo Papa (Benedetto XVI), comincerà la fine dei tempi.

Molti commentatori hanno contestato il significato di "fine dei tempi". Come il p. Commenta José Luis Saavedra , non dobbiamo pensare che il mondo cesserà di esistere, o che non ci saranno più patate dopo questo tempo. Piuttosto, la Chiesa entrerà nel periodo decisivo della sua storia in cui trionferà il Cuore Immacolato di Maria, come annunciato a Fatima.

L'AVVERTIMENTO: DOPO LA TRIBOLAZIONE MONDIALE
I veggenti descrivono questo periodo di tribolazione in vari modi. Come affermato in precedenza, la Russia invaderà inaspettatamente parte del mondo libero. In varie dichiarazioni, le ragazze descrivono la tribolazione come il "ritorno" del comunismo. Negli anni '60 non c'erano segni che il comunismo sarebbe presto scomparso. In effetti, all'epoca, stava raggiungendo il suo più alto livello di influenza globale. Per le ragazze dire che la tribolazione avrebbe comportato il "ritorno" del comunismo indica che era stato loro detto di eventi futuri che sarebbero accaduti dopo che il comunismo, in un certo senso, fosse "andato via". Da dove ci troviamo nel 2022, tutto ha perfettamente senso. Il crollo dell'Unione Sovietica negli anni '90 ha segnato la fine del leader mondiale del comunismo, l'entità che aveva diffuso i suoi errori in tutto il mondo.

L'attacco della Russia all'Ucraina potrebbe essere interpretato come una manifestazione di questo "ritorno" del comunismo . Putin, in quanto funzionario del KGB, non era un semplice funzionario del vecchio regime comunista. Il suo capo, Yuri Andropov, ha ordinato l'attentato a Papa Giovanni Paolo II e Putin ha continuato a proteggere il KGB da quando il governo autocratico in Russia ha preso il sopravvento. Dalle sue dichiarazioni pubbliche, è chiaro che Putin desidera ardentemente il potere che la Russia un tempo esercitava sui paesi dell'ex Unione Sovietica.

In un certo senso, il comunismo "torna" con il comportamento megalomane di Vladimir Putin. Tuttavia, c'è un senso più ampio in cui il comunismo ha ricominciato ad avere un posto di rilievo negli affari mondiali. Il marxismo culturale, come si manifesta soprattutto nella teoria critica della razza, nell'ideologia di genere e nel femminismo radicale, tiene la cultura occidentale nella sua morsa mortale . Negli ultimi decenni, paesi come l'Irlanda hanno rifiutato i principi morali della Bibbia che un tempo erano racchiusi nella loro eredità cristiana. Invece, hanno abbracciato con tutto il cuore la visione del mondo del marxismo culturale, emanando leggi che consentono l'aborto permissivo e il "matrimonio" tra persone dello stesso sesso.

Il comunismo alza la testa non solo negli affari delle nazioni . Anche i vescovi ei teologi sono stati completamente contaminati. Il presidente della Conferenza episcopale tedesca, monsignor Georg Bätzing, ha recentemente dichiarato che l'insegnamento della Chiesa è sbagliato sull'inammissibilità del sesso al di fuori del matrimonio o tra omosessuali. Affermava che un'attività sessuale di questo tipo andava benissimo da un punto di vista morale se svolta in modo responsabile. A gennaio, il cardinale Hollerich, l'uomo che papa Francesco ha incaricato del Sinodo sulla sinodalità, ha affermato che l'insegnamento della Chiesa sull'omosessualità è "falso". . Questi sono esempi eclatanti di figure importanti della Chiesa che hanno abbandonato l'antropologia biblica e l'hanno sostituita con un punto di vista che si basa esclusivamente sui costumi atei della cultura contemporanea.

ULTIME PAROLE
Ci sono altre indicazioni che gli eventi sono vicini. I veggenti hanno affermato che si sarebbero verificati quando le chiese sarebbero state chiuse e ai fedeli sarebbe stato impedito di ricevere i sacramenti, cosa che sta accadendo per la prima volta nella storia mondiale a causa della pandemia.

Se le profezie di Garabandal stanno davvero per adempiersi, cosa dovremmo fare? Ebbene, una cosa che non dobbiamo fare è perdere tempo cercando di scoprire nel dettaglio la data esatta del Miracolo. Molti sforzi sono stati sprecati in questo compito negli ultimi sessant'anni. Basta essere consapevoli che gli eventi si verificheranno durante la vita di molti di noi. Alla fine,Conchita ha già settantadue anni ed è lei che si occupa di annunciare la data al mondo. La nostra prima risposta, sicuramente, deve essere quella di prestare attenzione ai messaggi affidati alle ragazze: che le nostre giornate siano incentrate sulla preghiera, sulla penitenza e sull'Eucaristia, e che viviamo rettamente. Se lo facciamo, allora possiamo fare la nostra parte nel proteggere il mondo dalla punizione .