Translate

lunedì 24 febbraio 2020

Mons. Hoser : "Niente è lussuoso a Medjugorje ".- INTERVISTA ESCLUSIVA al visitatore apostolico di Medjugorje


 2020/02/23

Mons. Hoser per Nova TV: niente è lussuoso a Medjugorje!

Il visitatore apostolico di Medjugorje, mons. Henryk Hoser, in un'intervista esclusiva con Dnevnik Nova TV, ha rivelato ciò che ha fatto finora a Medjugorje, cosa pensa delle apparizioni e degli affari associati a questa piccola città dell'Erzegovina.
Il visitatore apostolico di Medjugorje, mons. Henryk Hoser, ha rilasciato la sua prima intervista televisiva per i media croati a Dnevnik Nova TV .
Durante l'intervista, ha parlato del lavoro che sta svolgendo in questa città dell'Erzegovina, nonché lo status di Medjugorje, necessario a causa dell'arrivo dei pellegrini.
Cosa hai fatto di preciso a Medjugorje finora e cos'altro farai?
Lavoro qui secondo un mandato conferitemi dal Santo Padre in merito all'estensione e allo sviluppo della pastorale, che è ora la cosa  più importante, cioè ricevere i credenti da tutto il mondo, i pellegrini che parlano lingue diverse. E al fine di fornire un servizio liturgico, tutto al fine di rendere fruttuoso e ricco il soggiorno qui a Medjugorje.
Stai presentando un rapporto speciale a Papa Francesco, cosa dice del tuo rapporto, è soddisfatto?
Sono in costante contatto con il Segretario di Stato, che rappresenta l'ufficio e il servizio più importanti della Santa Sede, e naturalmente il Segretario di Stato trasmette tutte le notizie al Santo Padre. Il mandato che ho citato copre anche elementi aggiuntivi, come le identità delle comunità residenti a Medjugorje, ovvero le identità canoniche, ecclesiastiche e civili che devono essere chiarite e successivamente emesso un decreto sulle loro identità.
Controllate anche le finanze della parrocchia? Per quanto mi ricordo, c'erano anche obiezioni a quella parte.
Sì, ovviamente il mandato riguarda lo svolgimento di un audit finanziario per verificare l'equilibrio finanziario e se la parrocchia è in grado di coprire tutte le spese necessarie e mantenere tutti i servizi e le infrastrutture materiali esistenti.
Il fenomeno Medjugorje è legato all'apparizione, credi nell'apparizione?
La valutazione di queste apparizioni e i messaggi che vengono pubblicati sono trattati dalla seconda istanza della Santa Sede, non mi occupo di questo aspetto. Di conseguenza, tutto ciò che posso fare è vedere se i presunti veggenti sono ben integrati nella vita della Chiesa, ricevono un aiuto adeguato e si sentono bene qui.
I pellegrini vengono alla preghiera e alle apparizioni con i veggenti, sebbene queste apparizioni non siano ancora state riconosciute. Come lo guardi?
Non possiamo vietarli, perché sono persone che vengono spontaneamente. E le apparizioni che si svolgono qui non si verificano nei locali o nello spazio appartenente alla Parrocchia. Direi che è una dinamica sociale e non sorprende che io sia attratto da qualcosa di straordinario.
Molti hanno criticato il business che si è sviluppato a Medjugorje dopo l'apparizione, è accettabile per te come è adesso?
Ciò è necessario perché i pellegrini vengono e devono rimanere, mangiare e spostarsi da qualche parte, quindi l'obbligo di coloro che organizzano la vita sociale qui si riflette nel rilascio di permessi per la costruzione di hotel e appartamenti. I ristoranti dovrebbero essere aperti anche in considerazione del crescente numero di pellegrini. Ci sono anche negozi e boutique che vendono articoli religiosi. Noto alcune somiglianze con Lourdes in Francia, che è la terza città più grande della Francia dopo Parigi e Nizza. Non siamo ancora la terza città più grande per numero di hotel in Bosnia ed Erzegovina. Ma questa dimensione crescente deve essere presa in considerazione. Ma i responsabili o i possessori di queste strutture devono guadagnarsi da vivere.
Si dice che alcuni visionari siano coinvolti nel business, va bene per te?
Non ho familiarità con i dettagli dei problemi dei veggenti, ma in generale posso dire che hanno tutti creato una famiglia, quindi devono vivere di qualcosa e vivere dei servizi che forniscono ai pellegrini. E che sia lussuoso o no, non direi che è un servizio di lusso. Niente è lussuoso a Medjugorje.
Ci sono indicazioni su quando verrà deciso lo status di Medjugorje e cosa impedisce al Papa e al Vaticano di esprimere finalmente le proprie opinioni sulle apparizioni?
Per quanto riguarda lo sviluppo di Medjugorje come luogo di pellegrinaggio, ci sono tre elementi importanti da menzionare: la nomina di un visitatore apostolico è la prima cosa, la seconda è l'annuncio della Santa Sede che consente pellegrinaggi e gruppi di pellegrini che organizzano parrocchie e diocesi e, in terzo luogo, un permesso per tutti i vescovi, arcivescovi e ai cardinali di tutto il mondo per celebrare celebrazioni di massa cerimoniali.
E infine, cosa ti ha detto il Papa l'ultima volta che gli hai parlato?
Non ho visto il Papa per l'ultima volta, ma ricevo alcune linee guida che controllo con il Segretario di Stato, il Cardinale Parolin, e posso dire che può essere il portavoce del Papa.

Fonte: brotnjo.info

2 commenti:

  1. Si deve finirla con questo business, perché a Medjugorje c'è il minimo indispensabile per accogliere i pellegrini, ci sono piccoli negozietti perché c'è la richiesta di oggetti sacri che ogniuno vuole comprare, poi se la famiglia di una vegente ha un albergo per ospitare i pellegrini credo che lavorano per guadagnarsi il pane come chiunque altra persona. Chi ha intenzione di scrivere menzogne si faccia prima un esame di coscienza e vada di persona a vedere

    RispondiElimina
  2. Prima di tutto a Medjugorje non c'è business , ci sono negozietti che si mantiene la famiglia, alberghi che acolgono pellegrini molto semplici e economici , se la famiglia di una vigente ha un albergo credo che hanno il diritto di magiare pure loro e i figli. Si scrivono molte menzogne su Medjugorje sarebbe pure giusto prima di buttare fango, di informarsi personalmente

    RispondiElimina