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giovedì 31 ottobre 2019

"In questi giorni di halloween, preghiamo e invochiamo i santi" - Intervista alla veggente Marija

 "La maggior parte degli uomini, quando muore, va in Purgatorio. Un numero pure molto grande va all’Inferno. Soltanto un piccolo numero di anime va direttamente in Paradiso. Vi conviene rinunciare a tutto pur di essere portati direttamente in Paradiso al momento della vostra morte.
 Le anime del Purgatorio aspettano le vostre preghiere e i vostri sacrifici.
 Pregate, pregate per loro! ... I santi non si pregano, ma si prega con loro!"

"Cari figli! In questo tempo di grazia vi invito ad essere preghiera. Tutti avete problemi, tribolazioni, pene e inquietudini. I santi vi siano modello ed esortazione alla santità, Dio vi sarà vicino e voi sarete rinnovati con la ricerca e la conversione personale. La fede sarà per voi speranza e la gioia regnerà nei vostri cuori. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”



P. Livio: La Madonna ci ha ricordato che  ci sarà la festa di tutti i santi e anche la commemorazione di tutti i defunti, quando la Chiesa prega per tutte le anime del purgatorio. Vorrei che tu raccontassi la testimonianza dell’esperienza che avete avuto voi veggenti del Paradiso, purgatorio e inferno. A Fatima la Madonna ai bambini ha fatto vedere l’inferno, ma a voi anche il purgatorio e il Paradiso.
Marija: E’ vero. Già nei primi giorni delle apparizioni, la Madonna ci ha detto che esiste il Paradiso, il purgatorio e l’inferno. Poi ha portato fisicamente Jakov e Vicka in questi luoghi. Invece noi li abbiamo visti come guardando da una finestra. Il Paradiso è come un grande spazio con tante persone vestite con tuniche romane dai colori pastello e che erano come in un’estasi di gioia, di gratitudine e di preghiera. La Madonna ci ha detto che le persone sono andate in Paradiso perchè hanno accettato la volontà di Dio lungo tutta la loro vita ed ora conoscono sempre di più Dio e la sua volontà. Mostrando il purgatorio, la Madonna ha detto che le persone che sono lì erano indecise: un momento credevano, poi non credevano. Noi abbiamo visto come una nebbia, delle nuvole e abbiamo sentito delle grida, delle voci che chiedevano le nostre preghiere. Adesso queste persone credono profondamente in Dio e la loro sofferenza è più spirituale, perchè vorrebbero andare da Dio ma non possono. La Madonna ha raccomandato di pregare per le anime del purgatorio, offrire sante messe e sacrifici, perchè possano raggiungere presto Dio. Poi abbiamo visto l’inferno, dove c’era un fuoco e delle persone entravano in questo fuoco e si trasformavano diventando come bestie. La Madonna ha detto che Dio ci ha dato la libertà e così alcuni hanno scelto il male, hanno vissuto nel peccato e pertanto sono andati nell’inferno. La Madonna ha detto che noi non possiamo più fare niente per loro, ma che dobbiamo pregare perchè i peccatori si convertano finchè sono in vita, perchè dopo sarà troppo tardi.
P. Livio:  Allora non è vero che l’inferno è vuoto.
Marija: No, non è vero. Infatti Jakov e Vicka hanno visto tante persone che erano all’inferno.
P. Livio: La Madonna, in un messaggio dei primi mesi delle apparizioni, ha detto che il maggior numero di persone che muoiono vanno in purgatorio, un numero pure grande va all’inferno e solo un piccolo numero va direttamente in Paradiso.
Marija: Noi non sappiamo quanti. Sappiamo che Dio è misericordia e amore, ma non può forzare la nostra libertà. Per questo la Madonna sta chiedendo attraverso Mirjana ogni due del mese, come a Fatima, di pregare per tutti coloro che non pregano, non amano e non adorano. Dice: “Pregate per tutti coloro che sono lontani, quelli che non hanno conosciuto l’amore di Dio”.
P. Livio:  Invece Vicka e Jakov sono stati portati proprio col loro corpo in Paradiso, purgatorio e inferno, per circa 20 minuti.
Marija: Sì. Erano nella casa di Jakov e c’era anche la sua mamma. Di questo scherziamo sempre con Jakov perchè, quando la Madonna ha detto che li portava con sè, Jakov ha pensato che moriva e ha detto alla Madonna: “Prendi Vicka, perchè loro sono 8 figli, mentre io sono figlio unico”. Era piccolo, aveva 10 anni e ha pensato alla sofferenza della mamma. Invece la Madonna li ha portati e poi ha detto loro di testimoniare che nell’al di là esiste un’altra vita, perchè tanti non credono.
P. Livio: La Madonna ha detto che non è Dio che manda all’inferno, ma che siamo noi che vogliamo andarci.
Marija: E’ vero. Tante persone sono ostinate nel male e vivono nel peccato. Dovrebbero ascoltare la Madonna che anche in questo messaggio ci dice: “I santi vi siano modello ed esortazione alla santità”. Invece tante persone non seguono questi esempi, ma seguono esempi cattivi e diventano maledizione. La Madonna ci chiama invece ad essere benedizione per gli altri, ci chiama a benedire.
P. Livio:  Qual è il santo che ti piace di più?
Marija: Il mio santo preferito, fin dalla gioventù, è San Domenico Savio. Poi i santi francescani; io sono terziaria francescana perchè nella parrocchia di Medjugorje ci sono i frati. E poi una lunga schiera di santi fino all’ultimo che tocca il cuore e abbiamo festeggiato da pochi giorni: Giovanni Paolo II, il Papa della nostra gioventù... Siete nelle mie preghiere, nel mio cuore, in modo speciale in questi giorni di preghiera verso i santi. Chiedo a tante persone che vivono nelle difficoltà, persone costrette a letto, di unirsi a questa preghiera e di offrire i loro sacrifici a Gesù e alla Madonna. Preghiamo per le sue intenzioni, come Lei stessa chiede. Soprattutto in questi giorni di halloween, preghiamo e invochiamo i santi, mentre il mondo ci sta portando verso spiriti maligni. Che davvero i santi, come dice la Madonna siano i nostri modelli. Che possiamo anche noi essere sempre più santi come Lei desidera. Preghiamo per la nostra conversione, per la conversione del mondo, specie in questo anno centenario delle apparizioni di Fatima. Che possiamo essere davvero, come dice la Madonna, le sue mani allungate nel mondo.
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Marija ha quindi pregato il “Magnificat” e il Gloria.
... e Padre Livio ha concluso con la benedizione.
Marija e P. Livio

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