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giovedì 18 novembre 2021

Per coloro che vogliono raggiungere il secondo stadio della preghiera....

 


E’ bello avere un Dio, altrimenti ci sentiremmo completamente abbandonati in questo mondo. Quando siamo nelle necessita’, ci ricordiamo che Lui c'è e chiediamo il suo aiuto.

Noi  preghiamo cosi’:

" Oh Signore, Tu sei cosi’ buono e sei cosi’ potente, Tu sai che io ho bisogno di questo e ho bisogno di quest’altro, per favore concedimelo. Sono malato, per favore, Signore guariscimi. Mio figlio si droga, oh Signore, per favore liberalo dalla droga! Mia figlia sta prendendo una brutta strada, per favore riportala sulla retta via. Signore, oh Signore vorrei trovare un bravo marito per mia sorella, Signore, fa’ che lei incontri questa persona. Oh Signore, mi sento sola, dammi degli amici. Oh Signore, voglio passare agli esami. Oh Signore, manda il Tuo Spirito Santo cosicche’ io possa passare agli esami. Oh Signore, sono povero, non ho niente nel mio conto in banca. Signore, provvedi perche’ ho bisogno, oh Signore. Signore, per favore, fallo per me!" 

 

OK. Non sto scherzando, NO! E’ giusto cosi’ perche’ Dio e’ il nostro Padre e sa come donarci quello di cui abbiamo bisogno.

Sentite che questo e’ una specie di monologo. C’e’ qualcosa di incompleto qui. Ci rivolgiamo a Dio quando abbiamo bisogno che Lui provveda. Usiamo Dio come il servitore dei nostri bisogni e dei nostri piani, perche’ il mio piano e’ la guarigione. Quindi Lui diventa il servitore di cio’ che io penso, di cio’ che io voglio, di cio’ che desidero. "Devi farlo". Alcuni si spingono anche piu’ in la’: "Signore, dammelo". E se non hanno risposta, si dimenticano di Dio. Questo e’ un monologo!

Per coloro che vogliono raggiungere il secondo stadio della preghiera

Dopo il primo gradino, scoprirete che forse Colui a cui parlate, forse Egli stesso ha i suoi pensieri, forse ha un cuore, forse ha dei sentimenti, forse ha un piano per la vostra vita. Questo non e’ un cattivo pensiero. Allora cosa succede? Ci rendiamo conto che finora abbiamo parlato a noi stessi. Comunque adesso vogliamo entrare in intimita’ con Lui e vogliamo saperne di piu’ su di Lui. Fin qui: Oh Signore! Ti ho detto cosa fare e te l’ho spiegato molto bene, in caso Tu non fossi molto bravo e non sapessi cosa fare.

Perche’ sapete, alcune persone dicono alla Beata Vergine quello che deve fare con il loro marito, la loro moglie, i loro figli e le fanno notare ogni piu’ piccolo dettaglio di come Lei dovrebbe agire con loro, come se Lei fosse una bambina.

Ora entriamo in un dialogo e siamo coscienti che Dio, il Signore, la Madonna hanno i loro feelings, i loro pensieri e che questo puo’ essere molto interessante, e perche’ non dovrebbe? Questo sara’ piu’ interessante che non i nostri piani, i nostri feelings e i nostri pensieri. Non credete? Non sono piu’ interessanti i loro feelings, i loro piani e quello che vogliono per noi?

Entreremo con il cuore aperto e saremo pronti a ricevere da Gesu’ quello che Lui e’ pronto a dirci, quale segreti d’ amore ha in serbo per noi. In preghiera adesso abbiamo raggiunto il momento in cui avremo una conversazione con il Signore. E Maria ha detto a Medjugorje:" la preghiera e’ conversare con Dio". Se chiedete qualcosa allo Spirito Santo, se avete un bisogno, Egli vi risponderà sempre, e per quelli di voi che non hanno mai avuto risposta, io vi dico di aprire completamente i vostri cuori – perche’ il Signore risponde sempre alle nostre chiamate, ai nostri bisogni, al nostro aprire i nostri cuori. Egli ci vuol parlare. Mi ricordo che in un messaggio dato a Suor Faustina della Polonia, Egli le parlava del silenzio. "Il silenzio e’ molto importante. Al contrario un’anima che chiacchiera non puo’ udire il sussurro della mia voce dentro di lei, poiche’ il rumore copre la mia voce. Quando sei raccolta in preghiera, assicurati che non ci siano rumori, in modo da poter udire nel profondo del tuo cuore". Non e’ una telefonata; non e’ un fax che deve arrivarti; non e’ un’ e-mail da parte del Signore.

E’ un mormorio di amore, gentile, dolce e delicato, quello che ti verra’ dato; per favore, entra in quella conversazione. Assicurati di trovare quella stanza piena di pace, per pregare il Padre tuo in segreto, e il Signore ti risponderà e dirigerà la tua anima, la tua mente, il tuo spirito verso la meta del Paradiso. Anche se non senti questa voce con molta chiarezza, verrai risintonizzato. 

Focalizzati sul fine che e’ il Paradiso. 

 Mi affido a te Signore, affido a te i miei dolori e le mie preoccupazioni e lo faccio senza chiedere le soluzioni che vorrei io, senza indicarti la strada che io vorrei percorrere..

Mi affido a te Signore con tutta la fede e l’umiltà di cui sono capace, sicura che tu ti farai carico della mia sofferenza e mi aiuterai e anche se la via che sceglierai non sarà quella che avrei scelto io, sarà certo la migliore possibile per tutti.

“Rimanete nel mio Amore… se rimanete in Me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà dato ” (Gv 15,7).

 

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