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venerdì 8 novembre 2019

La dinamica della rivelazione dei segreti di Medjugorje....

La dinamica della rivelazione dei segreti 
      I segreti di Medjugorje sono veramente tali e di essi sappiamo solo quel poco che la Madonna ha permesso attraverso i veggenti.  Mirjana afferma che i primi due saranno degli ammonimenti rivolti in primo luogo ai parrocchiani di Medjugorje. Il terzo segreto riguarda un segno sulla montagna delle prime apparizioni, un segno che sarà “visibile, indistruttibile, permanente, bellissimo, che viene dal Signore”. Questo segno rimarrà durante il tempo dei successivi segreti e oltre, come segno della verità delle apparizioni. La Gospa ha detto che il settimo segreto è stato alleviato, grazie alle preghiere che sono state fatte. I dieci segreti sono già stati dati a tre veggenti (Mirjana, Jvanka, Jakov), mentre agli altri tre (Marija, Vicka, Ivan), che hanno ancora apparizioni quotidiane, ne sono stati dati nove. I veggenti conoscono le date della realizzazione dei segreti. La rivelazione al mondo verrà fatta da un sacerdote scelto da Mirjana, che li renderà pubblici tre giorni prima, indicando esattamente quando, che cosa e dove. Ovviamente, trattandosi di un sacerdote, non lo potrà fare senza il permesso dell’Autorità ecclesiastica. Una settimana prima della rivelazione la veggente e il sacerdote dovranno dedicarsi alla preghiera e al digiuno. Si presume che i dieci segreti vengano rivelati singolarmente, uno alla volta. Benché il ruolo di Mirjana sia speciale nelle rivelazione dei segreti, anche gli altri veggenti ne sono coinvolti, se non altro come testimoni. Ivanka e Jakov hanno affermato che la Madonna, in alcune delle apparizioni annuali, ha spiegato loro in un modo più approfondito alcuni dei segreti. Mirjana e Ivan, in diretta a Radio Maria, hanno affermato che i segreti riguardano sia il mondo che la Chiesa. Ivan ha sottolineato che riguardano in modo speciale la Chiesa. Vicka ha affermato che la Madonna continuerà ad essere presente con apparizioni quotidiane fino alla fine dei segreti, mediante uno dei tre veggenti che le hanno tutt’ora.
Non ci sono indiscrezioni sul contenuto specifico dei singoli segreti che vanno dal quarto al decimo. Essendo in numero di sette, si può pensare a un’allusione ai flagelli dell’Apocalisse, tenuto conto che la Regina della pace appare con intorno al capo la corona apocalittica di dodici stelle. Per questa ragione si può affermare che il tempo dei segreti sia il culmine della lotta fra la Donna e il Drago, che vedrà la grande vittoria della Regina del cielo e della terra. Avendo la Gospa affermato che è venuta a Medjugorje “affinché con il vostro aiuto si realizzi tutto ciò che voglio realizzare secondo i segreti iniziati a Fatima” (25-08-1991) i segreti di Fatima sono la chiave di interpretazione di quelli di Medjugorje, che ne sono il proseguimento. Il Card J. Ratzinger, commentando nell’anno del grande Giubileo del 2000 il terzo segreto di Fatima, afferma che in parte riguarda il passato e in parte il futuro. In questa prospettiva dobbiamo pensare che i contenuti dei segreti di Medjugorje rivelino in modo particolare il pericolo della distruzione del pianeta, a causa della guerra e una persecuzione inedita contro la Chiesa, con l’obbiettivo di eliminarla completamente. Che sia soprattutto la guerra, con le nuove armi di distruzioni di massa, e con la variante incontrollabile del terrorismo, il pericolo più grave che incombe sul futuro dell’uomo, lo si può ipotizzare anche dal fatto che la Madonna è qui come Regina della pace. Per quanto i sette segreti, che vengono dopo il segno, siano sigillati, noi intravvediamo  già ora le tracce della loro presenza, in un mondo dove sono tangibili gli effetti dell’azione di “satana sciolto dalle catene” (Cfr 01 – 01- 2001).
Quello che ci è dato di sapere non è molto, perché alla Madonna sta a cuore il nostro cammino spirituale, che va fatto oggi, per non arrivare impreparati al domani. Non bisogna dimenticare che il soprannaturale sorprende e va sempre oltre le nostre aspettative. Anche S. Giovanni il Battista, pur con la sua grande fede nel Messia figlio di Dio, fu sorpreso dal modo mite e umile con cui Gesù realizzava la sua missione.
            Diversamente dai segreti di Fatima, quelli di Medjugorje vengono rivelati prima che si realizzino. E’ un particolare di straordinaria importanza, che apre prospettive completamente nuove. Il fatto che ognuno venga rivelato tre giorni prima, prepara l’opinione pubblica mondiale che, credente o incredula che sia, non potrà che polarizzare la sua attenzione sul piccolo villaggio dell’Erzegovina, ormai conosciuto in tutto il mondo. In modo particolare sarà il terzo segreto, col segno sulla montagna, a porre all’intera umanità e, in definitiva, a ogni coscienza, se credere e prendere sul serio la presenza di Maria, oppure se indurire il cuore, come fece il Faraone con le dieci piaghe che colpirono l’Egitto. Il fatto che l’annuncio venga dato tre giorni prima e poi l’evento si realizzi, è un forte motivo di credibilità e un aiuto dato dal Signore a una umanità in preda alla paura e all’angoscia. In quei tre giorni, che richiamano quelli della passione e della resurrezione del Signore, gli uomini avranno il tempo di riflettere e di fare le proprie scelte, dalle quali dipenderà la loro salvezza o la loro rovina. Non è dato conoscere l’arco di tempo dei segreti, ma è già stato fissato dall’alto e non verrà cambiato, afferma Mirjana. Ognuno di essi infatti ha già il suo giorno e la sua ora. Gli effetti però saranno diversi a seconda che gli uomini si convertano o si induriscano maggiormente. Ogni segreto, in quanto rivelato tre giorni prima, è un appello alla fede e un segno di misericordia. Man mano che gli eventi si succederanno la luce di Maria si farà più intensa, perché gli uomini potranno toccare con mano il suo amore di Madre. Dio solo sa che cosa accadrà nei cuori nel momento in cui satana scatenerà la sua furia per distruggere il mondo e la Madonna allungherà la sua mano per proteggere tutti coloro che lo desiderano.
            Alimentare la curiosità con speculazioni astratte sarebbe fuorviante e tipico dei falsi profeti. La Madonna ci ha rivelato l’essenziale, dal quale  traiamo la certezza che siamo di fronte a un momento decisivo del combattimento escatologico, che vedrà la vittoria di Dio e  aprirà all’umanità una prospettiva di amore e di pace. La Madre ci ha messo sull’avviso, raccomandando ai suoi figli di rivestirsi per tempo dell’armatura di Dio, per non arrivare impreparati al momento cruciale. Ci ha esortato dicendo che chi prega non ha paura del futuro e chi digiuna non ha paura del male. Dio è paziente, come lo fu Gesù con gli apostoli, ma poi arriva il momento in cui non è più consentito rimandare la propria scelta. Gli uomini tutti dovranno decidere da che parte schierarsi, se con Dio o con satana. Fin dalle origini è stato così, perché Dio chiede l’amore, ma non lo impone a nessuno. Il Dio che dovranno invocare è uno solo, il Figlio di Maria, il Verbo che si è fatto carne nel suo grembo verginale. Inutilmente gli uomini si aggrapperanno ai loro idoli e invocheranno le loro false divinità. Solo uno è il Vivente e il Salvatore del mondo e sarà l’umile Ancella del Signore a indicarlo all’umanità sul procinto di essere schiacciata dal cumulo delle sue scelleratezze.

(tratto da: La Luce nella tempesta - Medjugorje e il destino del mondo - di P. Livio - Ed. Piemme)


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