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lunedì 25 ottobre 2021

"Alcune considerazioni ...in attesa del messaggio di questa sera"- di Antonello De Giorgio

 


Nell'attesa del messaggio di questa sera da Medjugorje che spero vivamente ci sia, mi permetto di fare qualche considerazione dettata dallo sconforto e dalla rabbia.
 
La mia mente elabora idee, lo fa continuamente, con fatica riesco a star dietro ad esse ma, se mi impegno un pochino nel metterle,nero su bianco, forse ne viene fuori qualcosa da condividere.
Dobbiamo pensare che la Madonna, in tutti questi anni che non sono pochi, festeggiamo quarant'anni della Sua presenza tra noi, ci ha mostrato chiaramente la via da seguire per ottenere la salvezza.
Da Madre attenta qual'Essa è ha usato tutte le strategie che adottano le mamme: ci ha abbracciato, coccolato, parlato,ripreso,sgridato.
Ci ha raccontato del bene che è silente ma si è espressa, molto chiaramente ed in particolar modo sull'esistenza del male che, se non tenuto a debita distanza, fa male!!
Nei suoi messaggi ha nominato il demonio innumerevoli volte; ne conto, salvo errori, 87!
Ho stralciato alcuni passaggi di questi messaggi:
- 16 novembre 1981: satana tenta di imporvi il suo potere.
- 14 aprile 1982: questo secolo in cui vivete e' sotto il potere di satana.
- 10 febbraio 1983: è giunta l’ora in cui a satana è consentito di agire con tutte le sue forze e la sua potenza.
- 17 gennaio 1985: in questi giorni satana si accanisce perfidamente contro questa parrocchia, mentre voi, cari figli, vi siete impigriti nella preghiera e non partecipate numerosi alla Messa.
- 25 giugno 1985: col Rosario vincerete tutti gli ostacoli che satana in questo momento vuole procurare alla Chiesa cattolica.
- 8 agosto 1985: oggi vi invito ad entrare in lotta contro satana per mezzo della preghiera, particolarmente in questo periodo.
- 16 ottobre 1986: satana desidera allontanarvi da Dio attraverso le cose quotidiane e prendere il primo posto nella vostra vita.
- 25 febbraio 1988: satana è forte, e per questo chiedo le vostre preghiere e che me le offriate per quelli che stanno sotto il suo influsso, perché si salvino.
- 12 settembre 2005: vi invito a pregare in modo particolare perché satana vuole distruggere i miei piani e le vostre famiglie.
- 25 agosto 2014: pregate per le mie intenzioni perché satana desidera distruggere il mio piano che ho qui e rubarvi la pace.
E come non ricordare, quello che io chiamo "il preavviso" di ciò che stiamo attreversando?
Il 25 luglio 2019, in tempi non sospetti, ci implorava: verranno le prove e voi non sarete forti ed il peccato regnerà.
In quell'occasione si espresse al plurale usando il termine "prove" non al singolare!
Non disse "la prova" ma "le prove" e questo fa intuire che il momento che stiamo attraversando è legato alla prima prova che nulla ha a che fare con i segreti che arriveranno più avanti ed a suo tempo.
Ho sempre pensato, l'ho scritto diverse volte, che il virus che ci sta affliggendo, che mette paura, ansia, angoscia ai più fragili o per essere più chiaro a chi si lascia spaventare, agitare, angosciare, ha ben poco di umano.
Non mi spiego in altro modo quello che successe durante il lockdown quando, tra le cose prioritarie ci fu il "chiudere le Chiese".
Che dire poi, e qui a mio parere si superò ogni limite, quando vennero sigillate le porte delle piscine di Lourdes nelle cui acque si immersero negli anni portatori di malattie di tutti i tipi comprese le più virulente.
Ed oggi che finalmente posso frequentare, con tutte le precauzioni del caso, la Santa Messa non mi è possibile aspergermi con l'acqua benedetta e come se non bastasse, mi vedo obbligato, per acconstarmi alla Santa Comunione, a toccare con le mie indegne mani il Corpo di Cristo.
Sono convinto che in una situazione come l'attuale solo l'intervento del Padre Eterno può riavvolgere il nastro e risistemare le cose com'erano ma, a Lui, serve il nostro aiuto.
Spesso mi chiedo e mi rispondo da solo: ma gli appelli della Madonna vengono ascoltati? E la risposta che mi do è: no!!
Di certo il demonio è furbo, opera di nascosto ed usa, quali complici per i suoi scopi, persone a lui sottomesse; persone che non si accontentano mai di fare del male agli altri.
Ormai è fuori discussione: siamo circondati dal male!
Sempre nei primi periodi delle restrizioni imposte, ricordo che mi colpì particolarmente l'utilizzo diffuso del numero 6.
Sarà stato un caso o una serie di coincidenze ma, è risaputo, il numero 666 viene notoriamente attribuito "alla bestia".
Leggevo le disposizioni e trovavo:
- 6 persone possono sedersi al tavolo di un ristorante.
- 6 ore il black out notturno.
- 6 di sera, l'ora di divieto di vendita di alcolici.
- 6 sono gli anni in cui entra in vigore l'obbligo della mascherina.
Ecc.ecc.
All'epoca ci leggevo delle analogie ma, come dicevo prima, sarà solo frutto di supposizioni o caso.
Ma voglio riallacciarmi al messaggio della Madonna del 29 luglio 2019: verranno le prove e voi non sarete forti ed il peccato regnerà.
Nelle righe successive si legge: ma se siete miei, vincerete perché il vostro rifugio sarà il Cuore di mio Figlio Gesù. Perciò figlioli, ritornate alla preghiera.
E' tutto scritto!
E' la soluzione!
Che altro dobbiamo cercare?
Nonostante ciò l'uomo segue se stesso e lascia la preghiera ai pochi che si rifanno alle parole della Madonna e il virus continua imperterrito ad accompagnare la nostra quotidinità?
E' stato studiato un farmaco che ha diviso il popolo.
C'è chi si vaccina e lo fa per tutelare la propria salute.
C'è chi non si vaccina e lo fa tutelare la propria salute.
In entrambe le situazioni mi par di osservatore una certa forma di cattiveria gratuita che di certo non viene da Dio.
C'è chi si vaccina per propria scelta e fin qui nulla da eccepire ma c'è anche chi ha dovuto vaccinarsi dietro costrizione o ricatto.
Dall'altra parte invece, il non vaccinato, per poter lavorare deve sottoporsi un giorno si, un giorno no, ad una sofferenza attraverso il tampone.
Non c'è forse cattiveria in queste cose?
Ed ancora una volta mi chiedo: da dove proviene la cattiveria?
Concludo riprendendo parte del messaggio citato sopra, quello del 14 aprile 1982.
Qui troviamo il "vaccino" suggerito dalla Madonna: proteggetevi dunque con il digiuno e la preghiera, soprattutto con la preghiera comunitaria. Portate addosso oggetti benedetti e poneteli anche nelle vostre case. E riprendete l'uso dell'acqua benedetta!
Ma ahimè: l'acqua benedetta è stata tolta!
La preghiera comunitaria si è ridotta ai minimi termini!
Aveva ragione Papa Paolo VI quando, nell'omelia del 29 giugno 1972 parlava della Sua sensazione che: da qualche fessura sia entrato il fumo di satana nel tempio di Dio.
Di certo abbiamo ancora le nostre carte da giocare: il digiuno e la preghiera personale (questa nessuno può strapparcela).
Mentre scrivo queste considerazioni mi arriva la nuova ordinanza.
E' datata 22 ottobre e vieta, ancora una volta, i viaggi verso la Bosnia Erzegovina.
In Bosnia Erzegovina c'è Medjugorje dove da quarant'anni la Madre di Dio ha preso dimora e non mi sembra poca cosa.
Speravo che il problema legato hai pellegrinaggi fosse risolto ma ahimè non è così, basta mostrare il fianco...........
L'ordinanza ha decorrenza 26 ottobre ma, questa sera, a Dio piacendo la Madonna si pronuncerà.
Attendo fiducioso le Sue parole.
 
 Antonello De Giorgio

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