sabato 16 novembre 2019

Novena a fra Slavko Barbarić. - Secondo giorno, 16 novembre


Adorazione: "Tempo con Gesù". (meditazioni di Manuel R.)

“Grazie Signore, credo che Tu sei in mezzo a noi!”
Quanto è importante il canto, soprattutto nell’Adorazione! Tu (fra Slavko) lo sapevi bene e per questo dicevi spesso ai giovani del coro di scegliere canti semplici durante l’Adorazione e ripetitivi: così il nostro cuore, piano piano, si sarebbe aperto alla visita del Signore. Infatti, quella sera, in poco tempo si crea un’atmosfera di grande raccoglimento e preghiera profonda: ad uno ad uno gli occhi si chiudono e i cuori si fanno più attenti ad ascoltare la voce dello Sposo Divino. Anche tu, o forse soprattutto tu, desideravi quel momento di incontro “cuore a cuore” con Gesù al termine di una giornata che, come sempre, avevi speso in un servizio ininterrotto del Suo Regno. Anche tu sentivi il bisogno di raccogliere la tua mente e tutta la tua interiorità davanti a Dio e certamente anche per te non sempre questo era facile: i pensieri si affollavano, i ricordi, le meditazioni che dovevi tenere, le intenzioni che ti avevano affidato…. . Ma il tuo forte, anzi fortissimo desiderio di incontrare il tuo Signore aveva alla fine la meglio e riuscivi a pregare col cuore. Mi ha sempre colpito una cosa osservandoti durante varie Adorazioni: cercavi di tenere sempre gli occhi chiusi proprio per non perdere un momento del tuo intimo contatto con Dio.
L’altro grande amico delle tue ore di Adorazione era il silenzio, infatti, appena terminato il primo canto tu restavi a lungo in silenzio prima di iniziare le meditazioni perché non volevi essere tu a guidarci nella preghiera, ma desideravi permettere al Signore di guidarci Lui stesso tramite te. Durante il silenzio, mentre rimango a occhi chiusi, sento il cicaleccio dei grilli nella notte estiva: anch’essi con il loro verso sembrano voler magnificare il creatore dell’universo. Leggendo i tuoi libri, caro fra Slavko, ho poi capito come probabilmente occupavi quel tempo di silenzio, perché suggerivi la stessa cosa: ripetere in silenzio, nel profondo del nostro cuore, qualche piccola frase di lode a Gesù presente in mezzo a noi, come “aumenta la mia fede!”, o “Gesù ti amo” o qualche lode spontanea. In questo modo, la meditazione che poi pronunciavi era solo l’espressione di ciò che dicevi a Gesù nel tuo cuore. Spessissimo tu ci invitavi innanzitutto a dire al Signore che crediamo nella Sua Presenza Eucaristica: sapevi che è la fede che apre il Cuore di Gesù verso di noi e il nostro cuore a Lui. Sicuramente trasformavi in preghiera anche tutte le traduzioni che dovevi fare della tua meditazione: lo risentiva dal tono dolce e calmo di voce che usavi. Per te era come ripetere infinite volte al Signore la tua lode e il tuo grazie per il dono della Sua Presenza!
Quando Adoravi l’Eucaristia sembrava proprio che per te ci foste solo tu e Gesù in un dialogo intimo con Gesù e tu con fiducia ti abbandonavi pienamente nelle sue mani grandi e amorose!
Anche l’atteggiamento del tuo corpo era molto istruttivo: eri sempre prostrato e quando non traducevi ti raccoglievi ancor di più davanti a Gesù, la luce vera che illumina ogni uomo. (...continua domani, nel 3° giorno della novena).
- Padre nostro -
- Ave Maria -

- Sia lodato e ringraziato ogni momento il santissimo e divinissimo Sacramento.
Gloria.... (per tre volte)


Preghiamo con la preghiera che fra Slavko amava tanto:

Preghiera Semplice di San Francesco:

Signore, fa di me uno strumento della Tua Pace:
Dove è odio, fa ch'io porti l'Amore,
Dove è offesa, ch'io porti il Perdono,
Dove è discordia, ch'io porti l'Unione,
Dove è dubbio, ch'io porti la Fede,
Dove è errore, ch'io porti la Verità,
Dove è disperazione, ch'io porti la Speranza,
Dove è tristezza, ch'io porti la Gioia,
Dove sono le tenebre, ch'io porti la Luce.
Maestro, fa che io non cerchi tanto
Ad esser consolato, quanto a consolare;
Ad essere compreso, quanto a comprendere;
Ad essere amato, quanto ad amare.
Poiché, così è:
Dando, che si riceve;
Perdonando, che si è perdonati;
Morendo, che si risuscita a Vita Eterna.

O Dio, che hai dato a fra Slavko Barbarić, la grazia di seguire sino in fondo Cristo povero e umile, concedi a noi di vivere fedelmente la nostra vocazione, per giungere alla perfetta carità che ci hai proposto nel tuo Figlio. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
fra Slavko, prega per noi!


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