sabato 31 maggio 2014

E’ l’ultimo giorno di maggio! - ATTO DI CONSACRAZIONE TOTALE A MARIA





E’ l’ultimo giorno di maggio!
Preghiamo l’Atto di consacrazione a Cristo per mezzo di Maria del Santo di Montfort. A confermare la nostra consacrazione offriamo la partecipazione della Santa Messa per questa intenzione, e, durante la Comunione al Corpo e Sangue del Signore, invochiamo e ringraziamo la Spirito Santo per averci guidato in questo cammino, per averci preparato a tale consacrazione, e pronunciamo con tutto il cuore una formula di consacrazione alla Madonna che lo Spirito ci suggerirà.
Con la gioia nel cuore cantiamo infine insieme a Maria il “Magnificat”ringraziando il Signore per le grandi cose che in noi ha fatto, fa e farà!Ogni nostra parola, azione, ogni pensiero, nella consacrazione a Maria, sarà nella piena libertà e nella perfetta adesione alla Volontà di Dio.Come Maria. Per essere tutti suoi. Per sempre. A lode e gloria di Dio.
ATTO DI CONSACRAZIONE TOTALE A MARIA
( Luigi Maria Grignon di Monfort )
Consapevole della mia vocazione cristiana,

io rinnovo oggi nelle tue mani, o Maria,

gli impegni del mio Battesimo.

Rinuncio a Satana, alle sue seduzioni,

alle sue opere, e mi consacro a GESU’ Cristo

per portare con Lui la mia croce nella fedeltà

di ogni giorno alla volontà del PADRE.

Alla presenza di tutta la Chiesa

ti riconosco per mia Madre e Sovrana.

A te offro la mia persona, la mia vita e

il valore delle mie buone opere,
passate, presenti e future.

Disponi di me e di quanto mi appartiene
alla maggior gloria di Dio,

nel tempo e nell’eternità.
Amen!
“Magnificat”
«L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato a mani vuote i ricchi.
Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre».
Questa voce è stata pubblicata il 31 maggio 2014, in Dalle Mailing lists, Devozioni con tag , , , , , .

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