venerdì 14 ottobre 2022

Dio ha voluto permeare questo luogo " Medjugorje" e renderlo santo....: Mons. Aldo Cavalli al 14° Congresso Mariano-Mariologico


 Mons. Aldo Cavalli:

 "IL METODO E LA MODALITÀ DI AZIONE DI MEDJUGORJA NEL CONTESTO DELLA NUOVA EVANGELIZZAZIONE È COMPLETAMENTE A LIVELLO SPIRITUALE".

 
In occasione del 14° Congresso Mariano-Mariologico, che si è svolto a Medjugorje dal 7 al 9 ottobre 2022, e durante il quale il visitatore apostolico con un ruolo speciale per la parrocchia di Medjugorje, mons. Aldo Cavalli, gli abbiamo chiesto un parere su tutto ciò che ha vissuto, ma anche su come vede e vive Medjugorje nel contesto della Nuova Evangelizzazione.

Monsignor Cavalli ha detto che "L'argomento era molto chiaro. Da una parte c'è la Nuova Evangelizzazione, e su questo tema si parla da tempo papa Francesco, e prima di lui papa Benedetto XVI e papa Giovanni Paolo II. perché hanno capito che viviamo in un tempo in cui è avvenuto un grande cambiamento culturale. Un grande cambiamento sta avvenendo nei paesi occidentali, ma anche nel mondo intero. Quindi, quando avviene un grande cambiamento, è necessario (il Vangelo è sempre lo stesso), quindi non è il metodo, ma il modo di evangelizzare che deve essere cambiato.

Ciò significa che deve cambiare il comportamento interiore del cristiano, non il metodo. Il metodo non cambia, ma il modo di agire è importante, per toccare con mano questa nuova cultura.

Come sempre, il Vangelo non è una nuova cultura, il Vangelo è liberazione, è Dio che ci parla attraverso Gesù Cristo, e con ciò dobbiamo nobilitare questa nuova cultura.

Quindi, da una parte c'è la Nuova Evangelizzazione, dall'altra Medjugorje.

Cos'è Medjugorje? Medjugorje è un centro, un centro spirituale. Spirituale significa che è la dimensione dello Spirito Santo. Dio ha voluto permeare questo luogo e renderlo santo.

Quindi, quando una persona viene a Medjugorje, entra in un luogo santo. Sempre! Con quante persone ho parlato, centinaia, centinaia... Vengono qui, entrano in questo luogo consacrato e si sentono accolte dentro. Non accettati dalle persone che qui li ospitano bene, ma accettati da Dio e dalla Vergine Maria. Tutti lo sentono molto, molto.


Il metodo e il modo di agire di Medjugorje nel contesto della Nuova Evangelizzazione è completamente a livello spirituale. Questo luogo è stato permeato dallo Spirito Santo e quindi il modo di operare è di natura spirituale. E tutto si basa su Gesù Cristo, che è il sacramento di Dio in mezzo a noi. Un segno visibile del Dio invisibile. Immagine del Dio invisibile - come descritto da S. Paolo.

Quindi, al centro di tutto c'è Gesù Cristo e in quel centro entra la Madonna, BD Maria, perché è stata scelta dalla grazia, solo dalla grazia del Signore, per essere lo strumento attraverso il quale Gesù Cristo verrà nel mondo.

È così a Medjugorje: qui al centro c'è il Signore, Gesù Cristo, al centro la celebrazione eucaristica, al centro la croce, al centro l'adorazione eucaristica, al centro la conversione davanti al Signore (Io riesco a vedermi, come sono davanti a Dio), al centro c'è una passeggiata (come la vita è una passeggiata) su per la cosiddetta collina. La collina delle apparizioni mentre si recita il rosario e si cammina verso la collina di Križevac, pregando, pregando, pregando...

Questa è Medjugorje. Il contributo che dà alla nuova evangelizzazione è esclusivamente a livello spirituale. Lo diamo noi. E con piacere: le persone che vengono qui cambiano dentro di sé, e tornano a casa con un MODO di vita cambiato. Cambiando se stessi, cambiano anche gli altri» - ha interpretato nel suo modo semplice e concreto la visione e l'esperienza di Medjugorje, mons. Aldo Cavalli.

Intervistato da Paula Tomić / Medjugorje-info.com

 

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