domenica 20 febbraio 2022

E' più facile invitare gli altri al perdono che perdonare. Dobbiamo cominciare da noi: la Madonna in un messaggio...

 


"Questo invito alla pace non si può aspettare dagli altri, si deve cominciare da se stessi e questa è un po' la via più difficile, perché è più facile invitare gli altri alla pazienza che essere pazienti personalmente, è più facile invitare gli altri al perdono che perdonare. Dobbiamo cominciare da noi. Se noi cristiani cominciamo radicalmente a vivere il messaggio del Vangelo che la Madonna ripete qui, il mondo sarà più vicino alla pace. E questo è molto importante: sentirci un po' responsabili per tutto quello che succede, anche se non siamo presidenti delle nazioni o degli stati, non importa; da noi tutti dipende la pace: dalla tua preghiera, dal tuo comportamento"
Fra Slavko
 
"Dio Padre è bontà infinita, è misericordia e dona sempre il perdono a chi glielo domanda col cuore. Pregatelo spesso con queste parole: “Dio mio, lo so che sono grandi e numerosi i miei peccati contro il tuo amore, ma io spero che tu mi perdonerai. Sono pronto a perdonare a tutti, all’amico come al nemico. O Padre, io spero in te e desidero vivere sempre nella speranza del tuo perdono”.
 Messaggio del 14 gennaio 1985
 
 PREGHIERE

Signore, io non so pregare,
lo vedi Gesù, che pur essendo qui davanti a Te, esposto agli onori degli Altari, nel bellissimo Ostensorio, tuttavia il mio cuore sembra freddo per la sua incapacità di esprimerti amore.
Desidero Gesù, che a partire dal mio cuore,
Tu possa essere irradiato e testimoniato al mondo da ogni battezzato e da ogni credente, come si addice ad un ostensorio vivente.
Vedi Gesù, sebbene il mio cuore pare un vulcano d’amore, tuttavia non trovo mai le giuste parole per manifestarti il mio amore.
 


 
Mio Gesù, quante sono le necessità delle anime da presentarti, talvolta si accavallano nei miei pensieri e nel mio cuore, tanto da non sapere quale porgerti prima e a tal motivo preferisco unirmi al cuore trafitto e addolorato della Madre Tua e del Santo Padre, i quali partecipe del Tuo vivo dolore ben conoscono i segreti del Tuo Cuore.
Intento altresì unirmi a tutti i Vescovi e sacerdoti, per offrirmi con loro e per loro con preghiere e suppliche, per ottenere speranza di salvezza per tutta l’umanità.
Intendo unire al loro cuore il mio, per farli battere all’unisono, per la costruzione del Tuo Regno in mezzo a noi.
Intendo ancora offrirti quanto portano nel cuore i poveri e gli emarginati, i soli e sfiduciati, gli afflitti e i desolati, gli stanchi e gli oppressi, i peccatori più induriti e i ribelli, gli impauriti e i smarriti di cuore, le vittime della strada e della guerra, dell’aborto e delle catastrofi naturali, le vittime della giustizia e dell’ingiustizia, della droga e dell’alcool, del sesso e e della cattiveria umana.
Ricordati Gesù, di tutti coloro che portano con leggerezza nel proprio corpo i segni del peccato e della morte, per tutti i malati della mente e della volontà, cuore e del corpo e dello spirito.
Ancora Gesù, Ti prego per coloro che sono vittime o prigionieri di satana, quali i drogati, gli alcolisti, i bestemmiatori, i giocatori, i deviati del sesso, gli schiavi di vizi di ogni genere, i posseduti i vessati e le vittime di ogni altra specie o situazione diabolica.
Per tutti e per ciascuno Gesù, mi unisco liberamente con Te sulla Croce, pur di ottenere per loro libertà, pace e santità.
Voglio ancora, Gesù, offrirti tutte le lacrime dell’intera umanità, passata, presente e futura.
Ti offro le fatiche, le lotte e le speranze di coloro che sono cadute nel tranello di satana, ma ti offro ancora la gioia e la riconoscenza di coloro che con l’aiuto delle nostre preghiere si rialzano.
Mentre mi unisco al dolore e all’afflizione di coloro che lottano e faticano per rialzarsi, per riprendere con Te il loro cammino, ma non trovano un cireneo.
Intendo ancora Gesù, offrirmi per coloro che nonostante gli sforzi per tenersi in piedi, vacillano e cadono, perché fragili e deboli nella fede e nell’amore, perciò Ti offro le loro vittorie e le loro sconfitte, unite alle mie, affinché in Te, ma in comunione con i fratelli e della Chiesa tutta, orante, purgante e trionfante, trovino finalmente la forza definitiva per rialzarsi.
Voglio ancora Gesù, offrirti tutti i cuori feriti, umiliati, spezzati ,trafitti ed emarginati, dalla società e dalla Chiesa.
Ti offro i cuori di ogni prigioniero o carcerato, ma particolarmente ti offro i cuori di tutti coloro che oggi sono condannati a morte in ogni angolo del mondo, a costoro unisco i bimbi scandalizzati, maltrattati, seviziati, abbandonati o mai nati per crudeltà umana a causa dell’aborto.
Aggiungi ancora Gesù coloro che si sporcano le mani con il sangue del padre, della madre, del fratello o di chiunque sia.
Per gli uni Ti prego di accoglierli tra le Tue amorose braccia, per gli altri imploro perdono, pietà e Misericordia.
Ancora Gesù Ti prego e mi offro per coloro che sono rifiutati dai propri cari, dalla società, dalla patria, per coloro che ingiustamente sono giudicati e condannati, per coloro che gridano senza trovare aiuto e per coloro che soffrono e gemono nel silenzio, perché non sanno ancora che possono rivolgersi a Te, unica fonte di speranza e di salvezza di ogni cuore che soffre, che geme, che piange, che soffre, che lotta o che muore.
Oh Gesù, raggiungi anche tutti coloro che mancano a questo piccolo elenco, perché in Te intendo raggiungerli tutti e ciascuno in particolare, perché nessuno resti escluso dal mio amore.
Unisco la mia vita, con le mie offerte e preghiere alla Tua preghiera sulla Croce, in comunione alla Santa Madre Tua e a Giovanni sotto la Croce, in comunione con tutti gli angeli e i Santi del Cielo e i giusti della terra.
Ti prego di mettere tutto questo nel Tuo Calice, purificalo, santificalo e offri tutto al Padre per la remissione dei miei peccati, per la Sua gloria e la salvezza delle anime.
 
 
Dammi, Signore, la forza e il coraggio
di chi sa andare oltre le offese,
di chi conosce quello che conta veramente
e non si impunta su suo orgoglio.
Insegnami a perdonare oggi, domani e dopodomani.
E poi ancora.
 

Dio, Padre Nostro,
ti chiediamo perdono oggi di immergerci
nell’amore misericordioso di Gesù
per perdonare tutti coloro che ci hanno fatto del male
e per chiederli perdono anche per i nostri consanguinei
che ci hanno preceduto ed hanno lasciato questa terra
senza essersi pentiti per non aver perdonato.
Gesù il tuo Cuore mite ed umile
ci ha sempre insegnato a perdonare
per spezzare le catene inique nelle quali cadiamo
quando teniamo dei risentimenti, coviamo degli odi, o peggio ancora desideriamo vendicarci per i soprusi subiti.
Tu, Gesù
ci hai insegnato a pregare così:
“Padre, perdona a noi i nostri debiti
come noi li perdoniamo ai nostri debitori”.
Il tuo perdono quindi è subordinato al nostro
e se noi non perdoniamo, satana potrà disturbarci e Tu, amato Gesù, lo permetterai perché noi possiamo comprendere.
Per questo ora vogliamo pentirci per tutti i nostri peccati d’odio,
vendette, falsità, risentimenti, chiusura al perdono, gelosie,
intrighi che abbiamo commesso nella nostra vita,
perché vogliamo vivere liberi da ogni amarezza e risentimento.
Ti preghiamo, Gesù di liberare il nostro cuore
da tutte le amarezze ed i ricordi dolorosi
che condizionano il nostro rapporto con gli altri
e ci impediscono di amare i nostri nemici
e far del bene a chi ci perseguita.
Noi sappiamo che satana ci tenta in tutto questo,
ma fiduciosi nel tuo aiuto,
ora invochiamo la potente intercessione di Maria,
di S. Michele Arcangelo,
di tutti gli Angeli ed i Santi del Paradiso
perché preghino con noi e per noi.
Nel tuo Nome, Gesù, di Dio e dello Spirito Santo,
ti chiediamo di
 
 
 
 
 
 
Signore ogni giorno la vita è una continua lotta, tante cose ci fanno inciampare e cadere. Ma noi siamo figli di Dio! Abbiamo tutto.. il Tuo amore, il Tuo perdono, la Tua grazia, la Tua forza...Non ci manca proprio niente! Dobbiamo però scegliere sempre Te Gesù, camminare con Te impegnarci ogni giorno della nostra vita.
Vieni in nostro aiuto perché possiamo dire sempre bene degli altri con parole buone, guardare con occhio gentile e amorevole, essere in pace con tutti.
Donaci un cuore umile, ancorati a Te, per non essere d'inciampo a nessuno.
Tutto per te, Gesù! Tutto nel tuo nome!
 
 
Si sveglino adesso le nostre menti, si rischiarino le nostre coscienze e si tendano tutte le forze dello spirito sotto lo sguardo illuminante del Cristo. Prendiamo coscienza con sincero dolore di tutti i nostri peccati, di quelli della storia passata, prendiamo coscienza di quelli del nostro tempo, del mondo in cui viviamo. E perché il nostro dolore non sia né vile, né temerario, ma umile, perché non sia disperato, ma confidente, perché non sia inerte, ma orante, si unisca a quello di Gesù Cristo nostro Signore, fino alla morte paziente, e fino alla croce obbediente, e rievocando la sua memoria commovente imploriamo la sua salvatrice misericordia.

Siamo qui, o Signore Gesù. Siamo venuti come i colpevoli ritornano al luogo del loro delitto,
siamo venuti come colui che ti ha seguito, ma ti ha anche tradito, tante volte fedeli e tante volte infedeli,
siamo venuti per riconoscere il misterioso rapporto fra i nostri peccati e la tua passione: l'opera nostra e l'opera tua,
siamo venuti; per batterci il petto, per domandarti perdono, per implorare la tua misericordia,
siamo venuti perché sappiamo che tu puoi, che tu vuoi perdonarci, perché tu hai espiato per noi;
tu sei la nostra redenzione e la nostra speranza.
Agnello di Dio, tu che togli i peccati del mondo perdonaci, o Signore;
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo ascolta la nostra voce, o Signore;
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo abbi pietà di noi, o Signore.
Signore Gesù, redentore nostro, ravviva in noi il desiderio e la confidenza nel tuo perdono, rinfranca la nostra volontà di conversione e di fedeltà, facci gustare la certezza e anche la dolcezza della tua misericordia.
Signore Gesù, redentore e maestro nostro, dacci la forza di perdonare agli altri, affinché anche noi possiamo essere da te veramente perdonati.
Signore Gesù, redentore e pastore nostro, metti in noi la capacità d'amare come tu vuoi, sul tuo esempio e con la tua grazia, te e quanti in te ci sono fratelli.
Signore Gesù, redentore nostro e nostra pace, che ci hai fatto conoscere il tuo ultimo desiderio: "che tutti siano uno", esaudisci questo desiderio che noi facciamo nostro e diventa qui nostra preghiera: "che tutti siamo uno". Signore Gesù, redentore nostro e nostro mediatore, rendi efficaci presso il Padre dei cieli le preghiere che gli rivolgiamo ora nello Spirito Santo.
O Dio onnipotente ed eterno, che manifesti la tua gloria per mezzo di Cristo a tutte le genti: conserva le opere della tua misericordia, e fa' che la tua Chiesa, sparsa nel mondo intero, perseveri con ferma fede nella confessione del tuo nome.
Onnipotente e sempiterno Iddio, che sei la consolazione degli afflitti e la forza di quelli che penano, lascia salire sino a te le grida e le preghiere di coloro che ti invocano dal profondo della loro afflizione,
perché provino con gioia che nei loro bisogni li soccorre la tua misericordia.
Dio onnipotente ed eterno, che non vuoi la morte, ma la vita dei peccatori, degnati di esaudire la nostra preghiera: liberali da culti errati e associali alla tua santa Chiesa, a onore e gloria del tuo nome.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, che con te e con lo Spirito Santo è in eterno il Dio vivente e sovrano.
Amen

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