domenica 15 novembre 2020

Novena a fra Slavko Barbarić, per il 20° anniversario della sua nascita al Cielo. - Primo giorno, 15 novembre:


 “Tutto quello che fai, non farlo per essere amato, per ricevere il consenso degli altri, perché la gente a volte non ti amerà, e tu ne rimarrai deluso. Fai tutto per amore di Dio e del prossimo. Occupati soprattutto di chi non sembra impegnato nella ricerca di Dio, sono coloro che ne hanno più bisogno e tu te ne devi prendere cura” .


 Padre Slavko non è più tra noi, è venuto a mancare il 24 novembre 2000 alle ore 15.30. Dopo aver completato il rito della Via Crucis, che come ogni venerdì eseguiva insieme ai pellegrini sul Krizevac a Medjugorje e a un tratto ha iniziato ad avvertire dei dolori. Si è seduto su un masso, si è rapidamente accasciato, ha perso conoscenza ed ha reso l’anima al Signore.
 
 Oggi la sua tomba è visitata da migliaia di pellegrini che affidano alla sua intercessione le loro difficoltà, l’uomo della preghiera è diventato luogo di preghiera.
Padre Slavko ci dimostra che vivere il Vangelo è possibile, e se guardiamo al suo esempio, anche noi possiamo compiere il bene, nel ruolo e nel luogo in cui siamo stati chiamati.
 
Primo giorno di Novena (15 novembre):
 
O Dio, che hai dato a fra Slavko Barbarić, la grazia di seguire sino in fondo Cristo povero e umile, concedi a noi di vivere fedelmente la nostra vocazione, per giungere alla perfetta carità che ci hai proposto nel tuo Figlio. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
fra Slavko, prega per noi!
 
Padre nostro - Ave Maria- Gloria
Sia lodato e ringraziato ogni momento il santissimo e divinissimo Sacramento.

 

Preghiera alla Regina della pace con padre Slavko

Aiutaci, dolce Vergine Maria, aiutaci a dire: ci sia pace per il nostro povero mondo.  Tu che fosti salutata dallo Spirito della Pace, ottieni pace per noi. Tu che accogliesti in te il Verbo della pace, ottieni pace per noi. Tu che ci donasti il Santo Bambino della pace, ottieni pace per noi. Tu che sei vicina a Colui che riconcilia e dici sempre sì a Colui che perdona, votata alla sua eterna misericordia, ottieni a noi la pace.

Astro clemente nelle notti feroci dei popoli, noi desideriamo la pace. O Colomba di dolcezza tra gli avvoltoi dei popoli, noi aspiriamo alla pace. Ramoscello di ulivo che germoglia nelle foreste bruciate dei cuori umani, noi abbiamo bisogno di pace. Perché siano finalmente liberati i prigionieri, gli esiliati ritornino in patria, tutte le ferite siano risanate, ottieni per noi la pace. Per l’angoscia degli uomini ti chiediamo la pace. E per i bambini che dormono nelle loro culle ti chiediamo la pace. E poi per i vecchi che vogliono morire nelle loro case ti chiediamo la pace. Madre dei derelitti, nemica dei cuori di pietra, stella che risplendi nelle notti dell’assurdo, ti chiediamo la pace. Amen.

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