lunedì 4 maggio 2020

Da Medjugorje riflessione di fra Marinko Sakota 2 maggio 2020

Riflessione di fra Marinko Sakota
Medjugorje, 2 maggio 2020

Carissimi fratelli e sorelle, cari fedeli della parrocchia di Medjugorje, cari pellegrini che siete venuti a Medjugorje e voi che siete collegati, vi saluto tutti. Sia lodato Gesù Cristo.
Vi saluto con tutto il mio cuore e gioisco di poter essere con voi in questo modo. 



Ciò che è meraviglioso e che non possiamo comprendere fino in fondo è che la Madre Celeste è con noi. Elisabetta, piena di gioia e di Spirito Santo, ha esclamato: “A cosa debbo che la Madre del Mio Signore venga a Me?”
Cari amici, questa è una domanda che deve nascere in ciascuno di noi, perchè noi ci abituiamo facilmente, ma è meraviglioso che la Madonna è qui con noi. Lei dice: “Io sono con voi e vi amo con il Mio Amore materno”.
E’ stupendo! E’ meraviglioso” La Madre Celeste ci ama. Anche quando non siamo buoni. Il Suo Amore è così. Lei è così: ama i Suoi figli e viene continuamente a noi.

In questo tempo Lei ci guida. E’ bene ascoltare le Sue Parole e intuire i Suoi Desideri.
Abbiamo tante persone che ci mandano messaggi, istruzioni, insegnamenti, informazioni, ma noi vogliamo ascoltare la nostra Madre che ci dice: “Cari figli, questo tempo sia per voi tempo di conversione personale”.
Questo periodo di pandemia a causa del corona virus possiamo vederlo come un tempo difficile. Ma la Madonna non vuole che rivolgiamo la nostra attenzione solo sulla pandemia. Questo per noi è un problema, ma quando passerà questo ne arriverà un altro. Ma ciò che la Madonna desidera è che in ogni tempo, anche in questo, pensiamo alla cosa più importante: alla conversione personale.

Anche questo tempo dobbiamo prenderlo come occasione per la conversione personale, per la mia conversione. Tutti noi abbiamo bisogno di conversione.
Possiamo pensare alla conversione degli altri. Guardiamo gli altri e pensiamo che essi debbano cambiare. La Madonna ci dice: “Non pensate agli altri, ma pensate alla vostra conversione”. Pensa alla tua e alla mia conversione.

Cari amici, questa è un’occasione per riflettere: “Di cosa ho bisogno?” Della conversione. Cosa devo cambiare nel mio modo di pensare, di pregare, riflettere, nelle mie abitudini? Facilmente giudico gli altri e parlo in modo negativo di essi. Facilmente mi faccio gli interessi degli altri e condanno le altre persone.
No. Io desidero cambiare. Ora desidero cambiare il mio modo di pensare e desidero rivolgere il mio sguardo verso me stesso. Gesù ci dice di non guardare la pagliuzza nell’occhio dell’altro, ma di togliere prima il tronco che c’è nel nostro.
Scopri cosa c’è dentro di te. Scopri la trave nel tuo occhio e ciò che ti fa vedere in modo sbagliato le cose.

Desidero cambiare le mie abitudini. Sono dipendente di tante cose. Desidero rivolgermi alla preghiera. La Madonna ci invita: “Pregate nella solitudine lo Spirito Santo, affinchè vi rafforzi nella fede e nella fiducia in Dio”.
Ci sono delle persone che in questi giorni giudicano vescovi, sacerdoti, parroci, perchè non ci sono le Messe. Guardano quello che non possono fare.
Cosa ci dice la Madre Celeste? “Pregate nella solitudine”. In questo tempo ci dice “pregate nella solitudine”. E’ ciò che possiamo fare.
Questa è stata la Sua esperienza. Lei pregava nella solitudine. Rifletteva nel Suo Cuore. Serbava tutti quegli eventi nel Suo Cuore. Tutte quelle esperienze, quelle parole e ci rifletteva nel Suo Cuore. Non si è fermata alla superficie, ma è penetrata nelle profondità e nel Suo Cuore meditava tutto ciò. Si domandava: “Cosa Mi dice Dio? Cosa vuole da Me?” Così si apriva a Dio e alla Sua Volontà.
Anche noi, cari amici, possiamo farlo ora.

Gesù si ritirava nel silenzio per essere solo con Suo Padre. Invita anche noi: “Entra nella tua camera. Lascia tutto il resto. Entra nella solitudine. Dio vede le cose nascoste”. La solitudine non significa essere da soli, ma significa mettersi sotto lo Sguardo di Dio. Questa è la preghiera col cuore. Aprirsi a Dio che ci vede. Permettete a Dio che parli al vostro cuore. Questo ci insegna la Madre Celeste.
Dio mi ama. Lo Sguardo di Dio è su di me. Io desidero vederLo. Desidero aprirmi a questo Sguardo. E’ lo Sguardo che mi dice: “Io ti amo. Tu sei il Mio figlio amato”.
Questa è la preghiera. Sperimenterai la gioia, l’Amore del Padre.
La Madonna ci dice: “Pregate nella solitudine lo Spirito Santo, affinchè vi rafforzi nella fede e nella fiducia in Dio”. La Madonna non allontana da noi tutti i problemi. C’erano prima della pandemia, li abbiamo ora e ci saranno anche dopo. La Madonna non allontana da noi le prove, le difficoltà.
La gente dà sempre colpa a Dio per i problemi e desidera che la fede sia un qualcosa che allontani tutti i problemi.
No. La fede è una forza interiore per poter affrontare vari problemi, varie sfide. Questo vuole la Madonna. Lei l’ha sperimentato. Dio non ha allontanato da Lei tutte le difficoltà, ma L’ha fatta capace di affrontare la vita. Questo Lei augura a tutti noi.
Questo è il Suo insegnamento. Da quasi 40 anni ci insegna ciò. Vuole che ci rafforziamo interiormente. “Pregate lo Spirito Santo, affinchè rafforzi la vostra fede e la vostra fiducia in Dio”.

Cari amici, in questo tempo preghiamo lo Spirito Santo in attesa della Pentecoste.
Spirito santo, rafforza la mia fede, la mia fiducia in Dio, affinchè io possa credere fortemente nell’Amore di Dio. Fa che io possa credere che Dio mi ama, mi perdona. Fa che possa credere che l’Amore di Dio è come il sole che risplende sempre.
Preghiamo lo Spirito Santo, affinchè apra il nostro cuore all’Amore di Dio.

La Madonna ci dice: “Figlioli, non permettete che le prove vi induriscano il cuore e che la preghiera diventi per voi un deserto”. Questa prova può indurire il nostro cuore. Possiamo diventare negativi.
Le persone sono felici se sono negative al test del corona virus. Ma la cosa peggiore è essere negativi nel modo di pensare vedendo ogni cosa in modo negativo, parlando male, dando colpa agli altri. Questo è un cuore indurito.
La Madre Celeste ci dice: “Non permettete che le prove vi induriscano il cuore e che la preghiera sia come un deserto”. La preghiera deve portare frutti.
Ricordiamo quando ci ha detto “ringraziate”. Allora ringraziamo e diciamo: O Dio, Ti ringrazio per la vita, per i membri della mia famiglia, per questa nuova giornata, per questo fiore che vedo. Ti ringrazio pertutte le creature”.
Il tuo cuore si risveglierà. La gioia si risveglierà dentro di te.
Ripeti dentro di te: “Gesù Ti amo. Gesù confido in Te. Gesù fa che il mio cuore sia come il Tuo”.
Leggi la Parola di Dio. AscoltaLa. Leggila non solo per conoscere cosa è scritto, ma per rivedere te stesso in Essa e per poterti riconoscere.
Vedrai come la tua preghiera diventerà gioia. Vorrà dire stare con un Amico, stare con Gesù. Desidero stare con il mio Amico. Nella preghiera del Rosario, nell’Adorazione, nella venerazione della croce, nel digiuno, nella lettura della Sacra Scrittura, nel silenzio, nella solitudine.
Vedrai come la tua preghiera diventerà gioia. Essa sarà fruttuosa. Tu potrai vivere della tua preghiera. Quando incontrerai difficoltà, sfide, problemi, vivrai questi in base al rapporto che avrai con Dio, con Gesù, con la Sua Parola. Da lì potrai avere la forza per affrontare le situazioni. Potrai verificare te stesso e vedere se vai nella direzione giusta e se ti comporti in modo corretto verso gli altri: nelle parole, nelle reazioni, nelle riflessioni.
E’ normale che l’uomo sbagli, ma puoi vedere i tuoi errori. Li vedrai se vivi in rapporto con Gesù e con la Parola di Dio.

La Madonna ci dice: “Siate il riflesso dell’Amore di Dio. Testimoniate Gesù Risorto con le vostre vite”. Quale possibilità ci offre la Madonna? “Siate riflesso dell’Amore di Dio”.
A volte ci domandiamo: “Che cosa posso fare?” E penso: “Ma io non posso fare niente”. Sì, possiamo. Possiamo fare tante cose. “Siate riflesso dell’Amore di Dio”.

Ricordiamo madre Teresa di Calcutta. Una volta un giornalista le ha detto: “Madre teresa, lei ha dato tutta la vita ai poveri e ai lebbrosi, ma il mondo non è cambiato. Nulla è cambiato”. Il giornalista intendeva dire che la madre aveva sprecato la vita. Madre Teresa ha risposto: “Io non ho voluto mai cambiare il mondo. Io ho voluto soltanto essere una goccia di acqua pura in cui si riflette l’Amore di Dio”.
Questo significa essere riflesso dell’Amore di Dio.
E’ bellissimo, cari amici. Lo possiamo fare tutti. Ecco perchè dobbiamo venire al Sole. Per essere il suo riflesso. Dobbiamo venire da Gesù anche ora che non possiamo andare a Messa e all’Adorazione. Possiamo farlo nella famiglia e nella solitudine.
Lo possiamo fare. Possiamo aprirci a Dio e al Suo Amore. Lui è ovunque. E’ qui. Gesù dice: “Io sono con voi”. Anche la Madonna ci dice: “Io sono con voi”.
Perciò apriamoci a questo Amore di Dio. L’Amore di Dio è come il sole: splende sempre.
Dio ti ama sempre. Apriti a questo Amore come Maria. Maria è il tuo esempio.
Prega nella vita. Guarda Maria. Fa come fa Lei. Anche tu apriti all’Amore di Dio.
“EccoMi, Signore. Sia fatto di Me secondo la Tua Parola”.
Signore, ecco a Te il mio cuore. Il Tuo Amore possa essere nel mio cuore. Riversa il Tuo Amore nel mio Cuore, affinchè io possa essere il Suo riflesso.

La Madonna ci dice: “Io sono con voi e vi amo tutti con il Mio Amore materno”. Quanto è bello. Questo ti porterà ad avere lacrime di gioia quando comprenderai che esiste qualcuno che ti ama immensamente, incondizionatamente. La Madre Celeste ti ama sempre.
Cari amici, desidero dirvi alla fine: ascoltiamo la nostra Madre. Ascoltiamo le Sue parole per poter vivere il Vangelo in questo tempo in cui ci troviamo.
Vi saluto con tutto il mio cuore da Medjugorje.

fra Marinko Sakota

 Simona Amabene - La luce di Maria

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