lunedì 6 aprile 2020

PREGHIERA PER IL LUNEDI' SANTO - SETTIMANA SANTA

I giorni di questa settimana, cominciata con la Domenica delle Palme, vengono indicati con l'appellativo di "santi". Si vuole esprimere un sentimento di particolare fedeltà verso Dio, il solo santo, e si vuole anche invitare a vivere la "conformità" a Cristo Gesù con un'attenzione di grande imitazione e di totale dedizione. Ci piace oggi avvicinarci a lui e contemplarlo nel suo silenzio. È impressionante il silenzio o, meglio, la solitudine in cui visse Gesù durante tutta la sua vita sulla terra. Tutti accorrevano da lui e molti lo applaudivano. Ma lui sapeva bene che lo facevano per interesse. Avevano sempre qualcosa da chiedergli non da dargli. Quando scendeva la sera e tutti tornavano a casa, lui restava solo, sul monte o nel giardino o nel deserto. Gli altri, anche i discepoli, dormivano o litigavano pretendendo, spesso, posti d'onore. Ci impressiona il "silenzio odierno" di Gesù. Il "silenzio" a cui viene condannato da quanti che, pur avendo ricevuto da lui il compito di evangelizzatori, parlano di tante cose e non di lui e se parlano di lui lo fanno spesso da saccenti, da grandi professori. Ci sembra che Gesù nel suo silenzio ripeta: "Questo popolo mi adora con le labbra". Gesù taceva. Tacque quando lo condannarono. Tacque quando lo lasciarono solo. Tace oggi, non perché non ama ma perché rimane sempre il "servo", colui che annunzia la sua legge al mondo, ma non viene creduto né amato. Per quel Servo, chiamato Gesù, non ci fu posto nell'albergo, e non ce ne sarà mai finché gli uomini non cacceranno dalla loro casa-santuario tutti i profanatori, i venditori di futilità. Quali dolci e profondi colloqui avevi Gesù con Maria, la Madre tua piena di grazia?

Aiutami, Signore, a rimuovere la pietra sepolcrale che ostruisce la mia casa

perché tu possa entrare in me.


(brano tratto dal libretto Quaresima - Il cammino di conformità a Cristo Gesù - di N.Giordano)



PREGHIERA PER IL LUNEDI' SANTO


Signore,
in questo periodo di preparazione alla Pasqua
impariamo a esserTi riconoscente per la vita che ci hai donato
sacrificandoTi sulla croce.
A volte crediamo di essere soli e deboli
nell’affrontare le difficoltà,
dimenticandoci di quanto Tu sia stato forte
nell’affrontare la Tua Passione
e di quanto Tu ci sia sempre vicino.
Preghiamo affinché, come Maria,

che ti cosparse i piedi di nardo,
possiamo ogni giorno, con piccoli gesti,
onorarTi, lodarTi e dimostrarTi
che Tu sei sempre al centro della nostra vita



... Penetra in fondo al mio Cuore... studialo: vedi quanto soffre nel trovarsi solo! Poiché tutti quelli che si dicevano miei amici mi hanno abbandonato, tutti si sono allontanati!"
Preghiera di intercessione che possiamo fare nostra ...


"Padre mio, Padre celeste! Ti offro questa tristezza e questa solitudine del cuore affinché ti degni accompagnare e sostenere le anime nel loro passaggio dal tempo all’eternità!"

"Mio Dio e Padre Mio! La mia dolorosa solitudine ti glorifichi ! La mia pazienza e la mia sottomissione ti plachino! Non colpire le anime con la tua giusta indignazione. Guarda il Figlio tuo... Vedi le sue mani legate con quelle catene con cui fui caricato dai carnefici.
In nome della pazienza ammirabile con cui sopportò tanti supplizi, perdona alle anime, sostienile, non lasciarle soccombere sotto il peso della loro debolezza.
Accompagnale nelle ore di "prigione" e dà loro forza per sopportare le pene e le miserie della vita con piena adesione alla tua santa adorabile Volontà."

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