sabato 11 febbraio 2017

Il Papa nomina mons. Hoser inviato speciale della S. Sede a Medjugorje



Comunicato della Segreteria di Stato: Nomina dell’Inviato Speciale della Santa Sede per Medjugorje, 11.02.2017




Testo in lingua italiana
Traduzione in lingua inglese
Testo in lingua italiana
In data 11 febbraio 2017 il Santo Padre ha incaricato S.E. Mons. Henryk Hoser, S.A.C., Arcivescovo-Vescovo di Warszawa-Praga (Polonia), di recarsi a Medjugorje quale Inviato Speciale della Santa Sede.
La missione ha lo scopo di acquisire più approfondite conoscenze della situazione pastorale di quella realtà e, soprattutto, delle esigenze dei fedeli che vi giungono in pellegrinaggio e, in base ad esse, suggerire eventuali iniziative pastorali per il futuro. Avrà, pertanto, un carattere esclusivamente pastorale.
È previsto che S.E. Mons. Hoser, il quale continuerà ad esercitare l’ufficio di Arcivescovo-Vescovo di Warszawa-Praga, completi il suo mandato entro l’estate prossima.
[00219-IT.01] [Testo originale: Italiano]
Traduzione in lingua inglese
Special Envoy of the Holy See Named for Medjugorje
On February 11, 2017, the Holy Father entrusted Archbishop Henryk Hoser, S.A.C., bishop of Warsaw-Prague (Poland), to go to Medjugorje as Special Envoy of the Holy See.
The mission has the aim of acquiring a deeper knowledge of the pastoral situation there and above all, of the needs of the faithful who go there in pilgrimage, and on the basis of this, to suggest possible pastoral initiatives for the future. The mission will therefore have an exclusively pastoral character.
Archbishop Hoser, who will continue to exercise his role as bishop of Warsaw-Prague, is expected to finish his mandate as Special Envoy by summer of this year.
[00219-EN.01] [Original text: Italian - working translation]

Fonte:http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2017/02/11/0092/00219.html

  Il direttore della Sala Stampa vaticana Greg Burke ha sottolineato che "la missione dell'Inviato Speciale è un segno di attenzione del Santo Padre verso i pellegrini. Lo scopo non è inquisitorio, ma strettamente pastorale. L'Inviato non entrerà nella questione delle apparizioni mariane, che sono di competenza della Congregazione per la Dottrina della Fede, e sarà in contatto con il vescovo diocesano, i frati minori francescani - ai quali è affidata la parrocchia di Medjugorje - e con i fedeli del luogo”. Quindi ha concluso: "E' una missione per i pellegrini, non è contro nessuno".
 

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