domenica 1 novembre 2015

La Madonna nell'ultimo messaggio ci chiede di seguire l'esempio dei Santi

La veggente Marija Pavlovic Lunetti a Radio Maria:
"Cari figli! La mia preghiera anche oggi è per tutti voi, soprattutto per tutti coloro che sono diventati duri di cuore alla mia chiamata. Vivete in giorni di grazia e non siete coscienti dei doni che Dio vi da attraverso la mia presenza. Figlioli, decidetevi anche oggi per la santità e prendete l'esempio dei santi di questi tempi e vedrete che la santità è realtà per tutti voi. Figlioli, gioite nell'amore perché agli occhi di Dio siete irripetibili e insostituibili perché siete la gioia di Dio in questo mondo. Testimoniate la pace, la preghiera e l'amore. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”
P. Livio: Cosa ti ha colpito di più di questo messaggio?
Marija: Mi sembra questo invito della Madonna a vivere la santità in questi tempi; e ci chiede di seguire l'esempio dei santi che noi abbiamo conosciuto, come San Giovanni Paolo II, Madre Teresa che era una in mezzo a noi. Poi abbiamo conosciuto tanti santi che non sono ancora arrivati sull’altare, ma per i quali speriamo e che noi preghiamo. Tra questi anche la mia guida spirituale, Padre Slavko, per il quale la Madonna ha detto il giorno dopo la sua morte: “Vostro fratello Slavko è nato in Cielo”. Teologicamente non so spiegare, ma per me una persona così è irripetibile e insostituibile, come dice la Madonna. Il Signore ci mette a fianco nella nostra vita questi esempi, queste persone, perchè possiamo cercare di imitarli, mentre ringraziamo Dio per averli conosciuti.
P. Livio: Nella nostra vita non incontriamo solo i cattivi, ma anche i santi, che magari sono persone molto semplici. Forse la Madonna aveva uno sguardo su quella coppia di sposi che la Chiesa ha canonizzato: i genitori di Santa Teresa di Gesù Bambino.
Marija: Oggi ero alla Messa qui al Carmelo di Monza, dove ci sono ancora le reliquie degli sposi Martin. Lei pensava di diventare suora e lui sacerdote; invece il Signore li ha portati al matrimonio e hanno avuto nove figli, di cui quattro sono morti in tenera età e le altre cinque sono diventate suore. Una è diventata santa Teresina, le altre, un po’ meno conosciute, ma ugualmente sante agli occhi di Dio. La Madonna dice: “Gioite nell’amore perché agli occhi di Dio siete irripetibili e insostituibili…”, come a dire che noi siamo unici per Dio, che siamo la cosa più bella che ha creato.
P. Livio: Allora anche tu come mamma speri di diventare santa?
Marija: Speriamo. Io spero nel martirio perché è più semplice... Tante volte pensiamo che diventare santi bisogna essere tristi, invece la Madonna anche con questo messaggio ci da' tanta gioia.
P. Livio: La Madonna ci dice: “Gioite perché voi siete la gioia di Dio”, come i figli che sono la gioia dei genitori.
Marija: Poi dice: “Testimoniate la pace, la preghiera e l’amore”, cioè vivete nella pace, vivete nell’amore.
P. Livio: Ho notato che quasi sempre quando la Madonna da' il messaggio il 25 ottobre, in un modo o nell’altro, fa riferimento alla festa liturgica di tutti i Santi. Forse è una festa che a Lei piace molto. Io credo che questo 25 ottobre Lei ha esortato alla santità pensando a questa festa e al fatto che tutti dobbiamo diventare santi...
Ti ricordi? Quando sono venuto per la prima volta a Medjugorje nel 1985, la Madonna aveva cominciato ad invitare alla santità. Prima ha cercato di risvegliare la fede, poi ha cominciato ad esortare alla santità proprio voi del villaggio.
Marija: E’ vero. La Madonna ha per noi un progetto molto chiaro. Ci dice che siamo duri di cuore. Lei vuole che il nostro cuore tenda al Paradiso. Quei cinque o dieci minuti di Paradiso che io vivo quando la Madonna appare, Lei vorrebbe che li vivessero ognuno di noi. Come? Vivendo l'amore, la preghiera e la pace. Tante volte noi complichiamo le cose, ma in realtà Dio vuole da noi che siamo semplici, trasparenti, forti e saldi nella fede. Quando hai la fede, la trasmetti. Dio è amore e quando abbiamo Dio nel nostro cuore, non abbiamo paura di parlare di Lui perché Lo amiamo sopra ogni cosa.
P. Livio: In qualche modo la Madonna ci insegna la piccola via alla santità come diceva S. Teresa di Gesù Bambino, cioè testimoniare la pace, la preghiera e l’amore; è la via semplice alla santità che tutti possono percorrere.
Marija: Sì, tante volte sembra che dobbiamo fare chissà che cosa e invece noi abbiamo scoperto con la Madonna che noi non salviamo il mondo, è Dio che lo salva. Ma noi dobbiamo mettere la nostra piccola parte, con i doni che Dio ci ha dato e che non possiamo nasconderli sotto terra, ma usarli e sfruttarli con un bel sorriso. Il sorriso non costa niente e quando una persona ci sorride, è una cosa importante, perché è il riflesso dell’anima.
P. Livio: C’è anche un po' di dispiacere da parte della Madonna vedendo che dopo 34 anni che è qui in mezzo a noi, ci siamo un po’ abituati e, anche noi che abbiamo risposto alla chiamata, siamo un po' caduti nell’abitudine e non apprezziamo questi grandi doni che Dio ci da' con questa lunga presenza di Maria.
Marija: Per dire la verità a questa abitudine non mi sono ancora “abituata”... Io sento sempre più il desiderio del Paradiso... Oggi che sono una donna adulta, posso testimoniare con tutto il mio cuore che il Signore lavora dentro di noi, ci sta plasmando. E quando noi diciamo il nostro “sì”, anche se stanco e a volte distratto, è tuttavia sempre un “sì” che il Signore usa anche attraverso la Madonna... Io credo a ciò profondamente nel mio cuore perchè vedo quante opere buone il Signore ha fatto attraverso un “sì”: il “sì” tuo, il “sì” mio, il “sì” di altri, nelle piccole e grandi cose. Noi ogni giorno possiamo solo dire grazie.
P. Livio: E' stato proprio così per Radio Maria... Se noi siamo fedeli, la Madonna fa crescere le cose in un modo miracoloso; come questa radio con la quale la Madonna porta la preghiera in tutto il mondo...
Giovedì avremo la grazia di essere ricevuti dal Papa. Se tu potessi parlare col Papa cosa gli diresti?
Marija: Gli vorrei solo dire che lo amiamo e che preghiamo per lui; e di tenere duro, perchè abbiamo il Paradiso che ci aspetta.


3 commenti:

  1. Padre Livio, mi duolo dovere dire che Lei a preso una Linea Neo-Protestante lo si sente su Radio Maria sono un piccolo sostenitori fin-quando non lo so ancora, come tanti! Mi spiego pur di non "Offendere o Essere Richiamato o Rimosso" segue placidamente le "Eresie di J.M.Bergoglio" vedere l'ecumenismo con i Luterani. Ma chi era ed è Lutero! Non è stato definito "ERETICO" vedere Leone X scomunicava Martin Lutero, l'accusa era di eresia. Oggi lo si "Osanna come se fosse un Profeta o santo" nelle varie apparizione dei nostri Santi dicono che Lutero è in Inferno! Quando la Chiesa proclama un Beato/a o un Santo non dovrebbe Credere e Assimilare anche le loro "Visione Celeste" o lo sono a "Metà Santi"? Oggi con un "Documento firmato ecumenica-mente tra la chiesa Cattolica e i Luterani i teologi di entrambe le parte si rimetteranno a studiare la Parola di Dio per trovare un compromessa ecumenico per potere celebrare insieme la "Cena del Signore". Questo E' il mio Corpo ... Questo E' il mio Sangue... Non c'è bisogno di nuovi teologi post-moderno. cosa ne avvierà. Lei pensa che Nostra Madre la Sempre Vergine Maria sia "Compiaciuta". Inoltre i Luterani hanno una certa "Avversione al Culto di Maria. E tante altre cose. Che Dio la Benedica. franchitos in Cristeros

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  2. Marija: Gli vorrei solo dire che lo amiamo e che preghiamo per lui; e di tenere duro, perchè abbiamo il Paradiso che ci aspetta.

    a quale Papa si riferisce?

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  3. Vorrei credere all'anima che va in paradiso se ne e meritevole ma non ci riesco. Se ci riuscissi sarei la donna piu felice del mondo. Il Signore ancora non mi concede questa grazia.

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