lunedì 9 giugno 2014

cosa vuol dire CONSACRARSI


Dire cuore significa dire amore, l'amore inafferrabile e disinteressato, l'amore che vince nell'inutilità, che trionfa nella debolezza, che ucciso dà la vita, l'amore che è Dio. Con questa parola si proclama che Dio e là dove si prega: "Dio mio, perché mi hai abbandonato?". Con la parola cuore si nomina qualcosa che è totalmente corporeo e tuttavia è tutto in tutto, al punto che si possono contare i suoi battiti e ci si può fermare in un pianto beato perché non è più necessario andare avanti dal momento che si è trovato Dio. Chi può negare che in questa parola noi ritroviamo noi stessi, il nostro destino e il modo proprio dell'esistenza cristiana che ci è imposto come peso o grazia insieme, e assegnato come nostra missione?
 


Il termine "consacrazione" deriva da "consacrare", cioè rendere sacro. In senso più ampio il termine "sacro" significa ciò che appartiene ad un ordine di cose riservato, inviolabile, ciò che debe essere oggeto di rispetto religioso da parte del credente; e subito viene affirmato che "sacro" in modo pieno e prioritario si dice di Dio; delle cose invece lo diciamo per la relazione che hanno con Dio, o perché significano, facilitano o effettuano la sua presenza. La parola "consacrazione" designa un atto che unisce a Dio mediante un legame talmente stretto da far sì che questa persona o cosa sia riservata al Signore. Trattandosi ora della persona diciamo subito: Dio sceglie e a questa iniziativa di Do è necessario l'apporto dell'uomo; quindi essere consacrati comporta l'incontro e la convergenza di due volontà: quella di Dio quella dell'uomo che risponde donandosi. Il risultato è che l'uomo che si trova posseduto da Dio è destinato a fare di tutta la sua vita un atto di culto e di lode al Signore. La chiamata fondamentale e più essenziale è quella battesimale e per essa Dio fa l'uomo "suo" per renderlo figlio nel Figlio, assimilandolo e trasformandolo pienamente in Lui. Poiché la Chiesa non è altro che l'insieme di coloro che, presi da Cristo e in Lui inseriti, partecipano e vivono " della Sua stessa vita, essa è, tutta quanta, un popolo che Dio consacra a Sé" (cfr. L.G.9). La Chiesa dunque è una Comunità di indole sacra; alcuni suoi membri però sono chiamati a incarnare in modo specifico qualque aspetto particolare della sacralità ecclesiale. Occorre quindi sottolineare che questa nuova "consacrazione", pur fondandosi su quella battesimale, differisce essenzialmente da quella comune di tutti i fedeli (cfr.LG10) perché nella Chiesa, oltre a quella battesimale, sono possibili e necessarie altre nuove consacrazione. Riguardo alla consacrazione religiosa il Concilio dice che: "ha le sue profonde radici nella consacrazione battesimale e ne è espressione più perfetta" (PC5).



ATTI DI CONSACRAZIONE AL SACRO CUORE DI GESU'

CONSACRAZIONE AL SACRO CUORE
Io…..., dono e consacro al Cuore adora­bile di Gesù la mia persona e la mia vita, le mie azioni, pene e sofferenze per non più servirmi di alcuna parte del mio essere, se non per onorarlo, amarlo e glorificarlo.

E' questa la mia irrevocabile volontà: essere tutto suo e fare ogni cosa per suo amore, rinunciando a tutto ciò che può dispiacergli.
Ti scelgo, Sacro Cuore di Gesù, come unico oggetto del mio amore, custode della mia vita, pegno della mia salvezza, rimedio della mia fragilità e inco­stanza, riparatore di tutte le colpe del­la mia vita e rifugio sicuro nell'ora del­la mia morte.
Sii, o Cuore di bontà e di misericordia, la mia giustificazione presso Dio Padre e allontana da me la sua giusta indi­gnazione. Cuore amoroso di Gesù, pon­go in te la mia fiducia, perchè temo tut­to dalla mia malizia e debolezza, ma spero tutto dalla tua bontà.

Distruggi in me quanto può dispiacer­ti. Il tuo puro amore s'imprima profon­damente nel mio cuore in modo che non ti possa più dimenticare o essere separato da te.
Ti chiedo, per la tua bontà, che il mio nome sia scritto in te, poichè voglio vivere e morire come tuo vero devoto. Sacro Cuore di Gesù, confido in te!                    (di S. Margherita Maria Alacoque)

DONO DI SE’ AL SACRO CUORE
O  Gesù, mio Dio e mio Salvatore, che nell'infi­nita tua carità ti sei fatto mio fratello e sei morto per me sulla croce; Tu che ti sei donato a me nell'Eucaristia e mi hai mostrato il tuo Cuore per assicurarmi del tuo amore, volgi a me in questo momento i tuoi occhi misericordiosi e avvolgimi nel fuoco della tua carità.
Io credo nel tuo amore per me e ripongo in Te tutta la mia speranza. Sono consapevole delle mie infedeltà e delle mie colpe, e domando umilmente il tuo perdono.
A te dono e consacro la mia persona e tutto ciò che mi appartiene, perché - come cosa doppiamente tua - Tu disponga di me come meglio credi per la maggior gloria di Dio.
Da parte mia prometto di accettare volentieri ogni tua disposizione e di regolare ogni mia azione secondo la tua volontà.      
Cuore divino di Gesù, vivi e regna sovrano in me e in tutti i cuori, nel tempo e nell'eternità. Amen.

ATTO DI CONSACRAZIONE AL SACRO CUORE
Il tuo Cuore, o Gesù, è asilo di pace, il soave rifugio nelle prove della vita, il pegno sicuro della mia salvezza. A Te mi consacro interamente, senza riserve, per sempre. Prendi possesso, o Gesù, del mio cuore, della mia mente, del mio corpo, dell'anima mia, di tutto me stesso. I miei sensi, le mie facoltà, i miei pensieri ed affetti sono tuoi. Tutto ti dono e ti offro; tutto appartiene a Te. Signore, voglio amarti sempre più, voglio vivere e morire di amore. Fa o Gesù, che ogni mia azione, ogni mia parola, ogni palpito del mio cuore siano una protesta di amore; che l'ultimo respiro sia un atto di ardentissimo e purissimo amore per Te.

OFFERTA DELLA GIORNATA AL  SACRO CUORE DI GESU’
Cuore Divino di Gesù, io ti offro per mezzo del Cuore Immacolato di Maria, in unione al Sacrificio Eucaristico, le preghiere, le azioni, le gioie e le sofferenze di questo giorno in riparazione dei peccati e per la salvezza di tutti gli uomini, a gloria del Divin Padre. Amen


CONSACRAZIONE DELLA FAMIGLIA
Sacro Cuore di Gesù, che hai manifestato a santa Margherita Maria il desiderio di regnare sulle famiglie cristiane, noi ti proclamiamo oggi Re e signore della nostra famiglia.
Sii tu il nostro dolce ospite, il desiderato amico della nostra casa, il centro di attrazione che ci unisce tutti nell'amore reciproco, il centro di irradiazione per cui ciascuno di noi vive la sua vocazione e compie la sua missione.
Sii tu l'unica vera scuola di amore. Fa' che im­pariamo da te come si ama, donandoci agli altri, perdonando e servendo tutti con generosità e umi1tà senza pretendere il contraccambio.
O  Gesù, che hai sofferto per renderci felici, salva la gioia della nostra famiglia; nelle ore liete e nelle difficoltà il tuo Cuore sia la sorgente del nostro conforto.
Cuore di Gesù, attiraci a te e trasformaci; porta a noi le ricchezze del tuo amore infinito, brucia in esso le nostre deficienze e le nostre infedeltà; aumenta in noi la fede, la speranza, la carità.
Ti chiediamo infine che, dopo averti amato e servito in questa terra, Tu ci riunisca nella gioia eterna del tuo Regno. Amen.

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